Lo yorkshire terrier è un cane di quelli che se adottati sono in grado di dare molta soddisfazione ed essere di compagnia come poche altre razze al mondo: Ma è davvero adatto a tutti? Cerchiamo di scoprirlo insieme.
Caratteristiche dello Yorkshire
Quel che bisogna sapere di questa magnifica razza è che, un po’ come il chihuahua, essi sono dolcissimi ma anche molto determinati e testardi: di conseguenza, per non avere problemi sul lungo periodo è necessario educarli il più possibile. Nato come cane da caccia verso la fine del 1800 ora è allevato e utilizzato solo come cane da compagnia. Uno yorkshire terrier adulto pesa dagli 1,8 a 3,2 kg con una altezza massima di 22 cm: si tratta quindi di un cane di piccola taglia ma molto robusto e pieno di energia. Caratterialmente è senza dubbio molto curioso e affettuoso, risultando molto protettivo nei confronti dei propri padroni.
Conoscere il suo carattere è basilare per procedere a un’adozione o acquisto serio che non porti poi il cane a soffrire o essere abbandonato perché non riesce ad andare d’accordo con qualche membro della famiglia o si agita troppo quando vede estranei. Quel che bisogna capire è che lo Yorkshire è un cane che ha bisogno di movimento per potersi sfogare e sebbene ami molto giocare, anche con i bambini, con questi ultimi deve essere tenuto sotto controllo.
Come gestire un cane Yorkshire
Lo yorkshire terrier è quindi un cane che deve essere gestito bene fin da subito, soprattutto se lo si adotta da cucciolo: questo si traduce in un’educazione seria, dolce ma ferma a partire dai primi tre mesi di vita se si vuole essere in grado di domarne la forte personalità. Bisogna ricordare che la loro intelligenza li rende in grado d’imparare molto in fretta e questo fattore, decisamente un vantaggio da un certo punto di vista, li rende meno malleabili se in loro si instaura un comportamento errato.
Lo Yorkshire è molto sensibile ai rumori e tende ad abbaiare moltissimo: ecco quindi che prima dell’adozione bisogna prendere in considerazione la possibilità di dover imparare a convivere con questo suo tratto. Se si posseggono altri animali bisogna stare attenti: ha un forte istinto predatore e una quasi impossibilità di convivenza con i roditori.
Il consiglio quindi, a prescindere dall’età nel quale si adotta uno Yorkshire, è quello di essere pronti a sommergerlo d’amore ma allo stesso tempo a fornirgli gli spazi necessari per distrarsi e giocare: nonostante le sue dimensioni ridotte non è un classico cane da “borsetta”. Ha dei bisogni che devono essere rispettati.