Ha preso il via domenica 6 maggio la Campagna WWF SOS Animali in trappola: una campagna di solidarietà che resterà attiva fino al prossimo 20 maggio e a cui sarà possibile aderire con il numero solidale 45590.
L’iniziativa è volta a raccogliere fondi per poter finanziare la difesa sul territorio offrendo strumenti messi a disposizione dalle Guardie volontarie e ai loro ‘colleghi’ ranger in Asia per contrastare le della criminalità organizzata attraverso l’uso di attrezzature e tecnologie più sofisticate per proteggere le specie a rischio.
La campagna di solidarietà nasce con la consapevolezza che nel corso di 40 anni abbiamo perso il 50% degli animali selvatici presenti sul nostro Pianeta: un massacro che avviene tutto il mondo e illegalmente. Tigri, lupi, uccelli come aquile, piccoli uccelli migratori e altri simboli della natura selvaggia sono ‘bersagli viventi’ per bracconieri e trafficanti.
L’unico modo per contrastare queste dinamiche è quello di incrementare il numero di campi antibracconaggio nelle aree per i crimini di natura in Italia: lo si può fare solo assicurando una sorveglianza continua grazie all’aiuto di apparecchi sofisticaticome la camera-trap che sia in grado di distruggere lacci e altri tipi di trappole, sequestrando armi illegali per poter salvare gli animali.
E l’iniziativa a sostegno della tutela della biodiversità si chiude nella giornata di domenica 20 maggio con la Giornata delle Oasi che prevede visite e attività gratuite in 100 aree protette dal Wwf in Italia e con la partecipazione all’iniziativa delle Riserve dello Stato gestite dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità aperte gratuitamente ed eccezionalmente per il pubblico dei visitatori.
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