Il commercio cinese dei cani per ricavarne pellicce non conosce crisi. Purtroppo ci siamo occupati anche pochi giorni fa di una denuncia dell’associazione animalista di volontariato Animal Equality che ha reso noti alcuni dati davvero preoccupanti sul macello in Cina degli animali da compagnia.
Sarebbero infatti dieci milioni i cani uccisi in Cina per creare pellicce, bordi a giubbotti o più semplicemente decorazioni. E’ stata anche presentata una raccolta firme contro questo massacro senza fine. Oggi però in mezzo a tutto questa sofferenza trova spazio una storia davvero toccante e unica, quella di Vita.
Vita è una cagnolona simile ad un Pastore tedesco che si trovava dentro ad un macello clandestino a Zhanjiang incinta. Il cane ovviamente stava per essere sacrificato, uccisa senza pietà, ed i cuccioli senza la madre non sarebbero sopravvissuti così piccoli. Fortunatamente un volontario spagnolo, volato fino in Cina per monitorare il macello, e salvare quanti più animali possibile, ha incrociato gli occhi di Vita.
Occhi che supplicavano di essere salvata e portata via da quel posto. E così è stato. Grazie ad un perfetto lavoro di squadra, i volontari sono riusciti a portare fuori il cane, insieme a tutti i cuccioli, prima che venisse macellata: ora è stata adottata da una famiglia spagnola che si sta occupando di lei e dei piccoli pet come meritano.
Fonte video Youtube
Foto credit Thinsktock