Dal 15 maggio al 15 giugno prossimi, nella facoltà di Veterinaria di Valenzano, uno staff di professionisti visiterà gratuitamente i cani ex randagi, adottati da canili e strutture accreditate, e quelli dei proprietari con disabilità: lo scopo del progetto è verificare a presenza di parassiti, sovrappeso, causato dalla cattiva alimentazione e malattie croniche, come il diabete e l’insufficienza renale. L’iniziativa è stata finanziata da alcuni sponsor privati ed è aperta a tutti gli animali che nell’ultimo anno sono entrati in una famiglia dopo essere stati recuperati da canili pubblici e privati, così come ai quattro zampe che svolgono il ruolo di accompagnatori, guide, in alcuni casi supporto terapeutico di anziani ed ogni altra categorie di persone affette da handicap.
Le visite saranno effettuato presso l’ambulatorio di medicina interna del dipartimento di sanità pubblica e zootecnica, presso l’ospedale veterinario che ha sede sulla strada provinciale tra Valenzano e Casamassima. Per prenotare la propria visita potete telefonare al numero 080.467.99.89 o scrivere all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Uno di responsabili del progetto, Donato De Caprariis, professore associato di terapia medica veterinaria, spiega:
Le visite, a carico di aziende commerciali del settore mangimi animali, consisteranno in un controllo generale sullo stato di salute dei cani. Lo screening prevede, come prima tappa, la prova-bilancia, per verificare che gli animali non siano in sovrappeso o sottopeso, quindi il medico farà un’indagine sulle abitudini alimentari dei pazienti , una verifica della cute per accertare la presenza di eventuali parassiti, un check up agli organi vitali che comprende cuore, polmoni e addome.
Il nostro intervento termina qui nel senso che se dovessimo riscontare qualche patologia, forniremmo certamente le opportune indicazioni terapeutiche ai proprietari, ma nel caso in cui fossero necessari ulteriori approfondimenti o interventi, consiglieremmo agli interessati di rivolgersi al proprio veterinario di fiducia. L’idea è nata osservando esperienze simili ma che finora hanno riguardato esclusivamente l’ambito commerciale.
Fonte: Gazzetta del Mezzogiorno
Foto credits: Thunkstock
buonasera posso prenotare una visita x la mia cagnolina?