Proviamo a guardare le vacanze dal punto di vista del cane, del gatto o del coniglio: nella maggior parte dei casi, laddove ci sono grandi cambiamenti nella routine quotidiana, i nostri animali domestici vivono l’esperienza come un vero stress. Questo accade perché sono abitudinari, si sentono al sicuro nella loro casa e nel fare sempre le stesse cose; tendono a non comprendere drastici e repentini cambiamenti: si abituano, certo, ma se si vuole loro bene è anche importante tenerli presente, qualunque tipo di vacanza si sia intenzionati a fare. Qualche esempio?
Pensiamo alla scuola che finisce e alla casa letteralmente invasa di bambini! Il territorio di Fido e Micio è in pericolo, senza parlare dei coniglietti costretti a scappare e nascondersi da quanti li vogliono sempre prendere in braccio. E’ importante educare i nostri figli (ed i loro eventuali amichetti) al rispetto degli animali, in tutti i sensi, anche circa lo spazio domestico.
In vacanza volete fare i pigroni ed alzarvi più tardi? Ricordate che i pets si aspettano la passeggiata, la colazione, le coccole o altro: non lamentatevi se trovate la pipì del cane davanti l’uscio di casa se lo avete fatto aspettare troppo. Nessuno vieta di alzarsi, prendersi cura dei pet e poi rimettersi a letto! Non fareste altrettanto per un figlio?
Lo stesso discorso vale per la pappa: i nostri orari si possono sballare, ma i loro è meglio di no. E’ previsto un cambiamento di casa o un lungo viaggio in macchina? Cominciate qualche tempo prima a fargli fare piccoli tragitti e a portarlo a conoscere nuovi ambienti: la casa al mare o quella in montagna risulteranno meno ostiche: allora sarà vacanza anche per il vostro animale domestico, oltre che per voi, non credete?
A queste cose ci si pensa poco, ma sono sicura che avrete molte storie da raccontare al riguardo: come sono le vostre vacanze a 6 zampe?
Fonte: Mypetsmart
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