Non è facile per un animale abituarsi immediatamente all’idea che, improvvisamente, si troverà a dividere la propria esistenza con altri simili o, peggio, con esemplari di differenti razze, senza comprendere bene quale sarà il suo posto e quale importanza ricopriranno le sue esigenze per il padrone. Soprattutto per cani e cavalli si tratta di un vero e proprio problema che devono tentaredi risolvere il più in fretta possibile, per capire il proprio livello di dominanza o di subordinazione. Il posto nella gerarchia è fondamentale soprattutto per il cibo, angoscia di tipo atavico in ogni amico a quattro zampe. Ecco perchè tale stato di stress e preoccupazione, non di rado causa episodi di aggressività, non tanto nei confronti dell’uomo, quanto verso le altre specie o i componenti che occupano gli stessi spazi vitali, con il solo rispetto maggiore per coloro che si trovavano in precedenza nella struttura familiare.
I gatti, ancora, hanno confini territoriali particolarmente precisi e, se il nuovo arrivato, si permette di varcarli in continuazione, può rompere un già delicatissimo equilibrio, costringendo il micio a marcare il territorio in continuazione. I guai saranno per gli esseri umani che dovranno sopportarne gli odori e sapere che, anche pulendo l’area, gli altri animali lo sentiranno sempre e sarà un chiarissimo segnale.
A questo punto, la soluzione migliore, per quanto possibile, è offrire all’ultimo della famiglia a quattro zampe uno spazio adeguato e personale, magari dove gli altri possano arrivare difficilmente, una sorta di area separata dove vivere e crescere in tutta tranquillità. Fate attenzione però che non resti troppo isolato e che possa vedere gli altri componenti del gruppo. Tentate di mantenere questa situazione solo per qualche tempo, fino a quando tutti si abitueranno alla presenza. Nel caso di un cavallo, prima conducetelo lungo il perimetro, così se proverà panico e voglia di fuggire non si ferirà, conoscendo bene i limiti a lui concessi.