Mentre si naviga sui social, capita di leggere le storie più disparate: quella che vi propongo oggi, cari lettori, mi ha fatto scendere una lacrimuccia. Siamo a Napoli, e il cane Ugo, rimasto senza famiglia, è stato adottato. Ma non da un’altra famiglia, Ugo è un cane adottato dal quartiere.
La storia del cane Ugo ci viene raccontata da Gianluca Botta sulla sua pagina Facebook. Tutto ha inizio una sera di qualche settimana fa, quando un ragazzo trova accanto al portone della sua, un cane che sembrava intenzionato a voler entrare. Forse abiterà li. Il ragazzo prova a citofonare ai condomini per avere notizie ma pare che quell’amico a quattro zampe proprio non sia di nessuno. Che fare allora?
Il cane però è dotato di collare, forse si può essere smarrito o può essere stato abbandonato. Iniziano le ricerche per trovare la famiglia del pelosino, che nel frattempo non si muove proprio dal condominio. Il ragazzo gli porta acqua e cibo, il cane li rifiuta e continua a piangere, guardando il portone. Si forma una capannello di gente, tutti convinti che il cane sia stato abbandonato, e lo riempiono di coccole. Viene deciso che il cagnolino passerà la notte con una ragazza del condominio, in attesa di portarlo da un veterinario.
Nel frattempo dal capannello di gente si stacca una ragazza, che conosce Ugo, sa che è di Forcella e che il suo proprietario è deceduto. Ecco allora il mistero svelato: il cane è stato adottato dal quartiere, che si occupa di lui in tutto e per tutto. E per quale ragione allora se stava li davanti a quel portone? Perchè dentro c’è una cagnolina in calore, e Ugo, il malandrino, sperava di poterla vedere! Ecco la bella storia di Ugo, il cane innamorato e adotatto dal quartiere Forcella di Napoli.
Foto credit Thinkstock