La tonsillite nel cane? Facile quanto un mal di gola. Le due problematiche infatti spesso si manifestano insieme. Per essere precisi, le tonsille infiammate rappresentano proprio uno dei sintomi secondari del mal di gola nel cane, e di ciò che ha provocato questo: in genere batteri. Una tonsillite batterica primaria è però un’eventualità piuttosto rara nei nostri pets e si presenta quasi esclusivamente in giovani cani di piccola taglia.
Le tonsille nel nostro amico a quattro zampe si trovano posizionate nella gola (proprio come le nostre) e sono difficilmente visibili se non sono infiammate ed ingrossate: si presentano anche molto rosse! I sintomi della tonsillite nel cane sono chiaramente gli stessi del mal di gola che lo accompagna: inappetenza dovuta al dolore nella deglutizione, febbre, malessere generalizzato, tosse, conati di vomito. La febbre però tende ad essere molto alta (soprattutto se si è in presenza di placche-macchie bianche di pus che brillano sulle tonsille arrossate e gonfie, proprio come nell’essere umano).
La tonsillite di Fido però può anche diventare cronica, a causa di un’infezione persistente (non curata o comunque non in modo opportuno), di una tosse continua che irrita le tonsille o di rigurgiti acidi dallo stomaco. Importante è la diagnosi in caso di sintomi sospetti per escludere alcune malattie gravi come il linfoma o il carcinoma a cellule squamose, tra i tumori più frequenti che possono colpire le tonsille del cane. Una tonsillectomia in questi casi può essere necessaria, mentre raramente la si fa per la tonsillite cronica. Le terapie dipendono comunque dalla causa scatenante l’infiammazione e quindi come nel caso di tonsillite e mal di gola da streptococco, la cura può essere eseguita con la somministrazione di un antibiotico. Ma il veterinario saprà consigliarvi al meglio. In caso di dubbi, sapete che è sempre opportuno rivolgersi a questa figura professionale.
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Fonte: Petswebmd