Un vero miracolo natalizio, è questa la sensazione che si ha nel leggere certe notizie: Scamp, un Terrier-Shih Tzu, dopo aver saltato baldanzoso la staccionata del giardino della sua casa era stato violentemente investito da un’autovettura di passaggio. Un grande spavento per la famiglia dei McKinlay, i proprietari del cagnolino di soli 8 mesi tramutato subito in dramma: il cucciolo non respirava ed era immobile a terra, sanguinante, con gli occhi sbarrati e fissi verso il vuoto. Un evento improvviso difficile da spiegare ai bambini in lacrime che andavano consolati. Così nonno McKinley ha pensato di raccogliere le spoglie di Scamp in un telo e riporlo in un riparato angolo del giardino, per occuparsi dei nipotini: lo avrebbe seppellito il giorno successivo.
Ma quando l’uomo è andato a prendere il cane ……non si trovava dove era stato riposto, ma seduto nel giardino a prendere un pochino di sole! E’ accaduto a Yelm, una piccola città nei pressi di Washington, negli Stati Uniti. Immaginatevi la felicità e la gioia di tutti. Non si sa cosa effettivamente sia successo, forse la temperatura gelida della notte ha salvato in qualche modo il cucciolo: portato da un veterinario nell’immediato, il Terrier Shih Tzu dimostrava effettivamente di aver subito un forte trauma cranico, nella parte sinistra della testa ed era pieno di lividi su bocca ed occhi, i denti rotti: è stato dunque portato in una terapia intensiva veterinaria e qui curato. Ora Scamp è tornato a casa, forse un po dolorante, ma vivo. E di sicuro la prossima volta sarà più prudente nel saltare la staccionata. Certo…il suo nome è stato “profetico” : Scamp, come Scampato due volte alla morte, dopo l’incidente e dalla sepoltura da vivo!
Ci piace riportare belle notizie come questa, ma sono anche l’occasione per riflettere: come per gli esseri umani, si aspettano almeno 24 ore per seppellire la salma, così dovrebbe essere fatto anche con gli animali, o si possono verificare casi come quelli del cane seppellito vivo a Brescia. Chissà che il proprietario, accusato di atrocità non avesse ragione e l’animale fosse in uno stato di morte apparente? Poco male, perché comunque il cane in questione era denutrito e maltrattato. Anche per lui si è trattato di un miracolo, un ritorno a nuova vita.
Fonte: AP