Chi l’avrebbe mai detto! Arriva un‘ottima notizia e a distanza di pochissime ore dal ritrovamento, un miracolo nel miracolo: gatta Olivia trovata viva tra le macerie di Illica, frazione di Accumoli, dopo addirittura due mesi dal terremoto e tratta in salvo da vigili del fuoco con l’intervento del Wwf sezione Umbria, si è ripresa in tempi record, tanta è la sua voglia di vivere, ed è stata riconsegnata alle proprietarie che l’anno riportata a casa a Roma. Commovente il felice ricongiungimento.
Non potevamo dare notizia più bella. E chi se lo immaginava che ad appena due giorni dal suo ritrovamento gatta Olivia avesse tempi di recupero così rapidi! Il racconto dei suoi soccorritori, il personale del Wwf Umbria, sulla pagina Facebook è coinvolgente e toccante.
La gatta Olivia e la sua disperata voglia di vivere. Il più bel regalo per il prossimo Natale, scrivono i suoi salvatori.
Dopo 2 mesi dal terremoto è un miracolo poter raccontare una bella storia di vita e speranza. Dopo 60 giorni vale ricordare con gli esseri umani anche gli animali che hanno rischiato la vita o sono morti. Vale anche ricordare che le operazioni di recupero delle persone sotto le macerie, sono state rese possibile dalla fondamentale presenza dei cani.
In questo caso, dopo che già era stata salvata la sorella Georgiana (ma di giorni dal terremoto nel suo caso ne erano passati ‘appena’ 16), il salvataggio è avvenuto grazie agli uomini, ai vigili del Fuoco.
La gatta seppur malconcia, è apparsa comunque in buone condizioni di salute, anche se spaventatissima per ciò che è successo. Nessuno poteva immaginare, a distanza di 2 mesi, il miracolo che qualche giorno fa si è materializzato, sotto le macerie dei fabbricati della frazione di Illica, nel comune di Accumoli.
Una notizia al limite dell’impossibile, che ha suscitato vicinanza ed emozione – si legge sulla pagina facebook del Wwf Umbria.
Olivia è stata immediatamente presa in carico delle Guardie del Wwf di Terni, che l’hanno trasportata d’urgenza e con ogni accortezza alla clinica veterinaria di Rieti.
La gatta Olivia, non solo è salva ma in via di guarigione e al di là delle più rosee previsioni, è stata dimessa e riconsegnata alle proprietarie che commosse e raggianti al momento del ricongiungimento, l’hanno riportata a Roma.
Pensate la gioia e l’emozione delle sue umane rimaste sconvolte dal sisma, che hanno perso i genitori ma che hanno recuperato due delle tre gatte di famiglia (Georgiana e Olivia, manca all’appello Camilla) e quanto sia importante riabbracciare almeno i propri animali, fonte di affetto, conforto per chi ha perso tutto e cerca con difficoltà di tornare a una vita normale.
Potersi aggrappare all’affetto dell’animale ritrovato, in questo caso la gatta Olivia, è rincuorante per le loro proprietarie e da coraggio e forza di ricominciare. E che sia un nuovo meraviglioso inizio anche per la micia che nella solitudine tra le macerie per ben 60 giorni chissà quante sofferenze ha patito! Ma l’incredibile forza di vivere ha avuto la meglio nel suo caso.
Ora sarebbe bello riuscire a ritrovare anche la terza sorella, la micia Camilla.
Fonte e foto facebook.com e facebook.com