E’ la tartaruga più rara del mondo, nel vero senso della parola. Ne esistono infatti solo due esemplari: scopriamo insieme di più sulla Rafetus swinhoei.
Dove sono gli esemplari della tartaruga più rara del mondo
Conosciuta anche come tartaruga dal guscio molle dello Yangtze, questo rettile rischia davvero di sparire dalla faccia della terra. L’unica speranza che si ha per la sua sopravvivenza è quella di trovare altre tartarughe in natura, in modo tale da poter dar vita a un programma di riproduzione in cattività.
In questo verrebbe in aiuto la scienza, mettendo a disposizione un mezzo basato sul rilevamento del DNA ambientale. Non sarà facile salvare la tartaruga più rara del mondo, questo è evidente. Essa non è solamente un animale importantissimo in via di estinzione ma è anche l’esempio di come la biodiversità globale sia in crisi.
Un’esemplare è presente nel lago Xuan Khanh in Vietnam, il cui sesso sconosciuto e un altro è in cattività presso lo zoo di Suzhou In Cina. Piccola nota, quest’ultimo è un maschio di oltre 100 anni di età. È evidente che le possibilità di poter mantenere in vita questa specie sono molto esigue ed essenzialmente nascoste tra Vietnam e Cina per l’appunto.
È per tale ragione che si parla di un mezzo basato sul DNA per poter rilevare eventuali altri esemplari in natura. Un kit portatile per eseguire questa analisi è stato presentato recentemente sulla rivista di settore Environmental DNA. E sarebbe in grado di rilevare delle tracce genetiche appartenenti alla tartaruga più rara del mondo anche in grandi laghi o bacini.
È appesa a questo filo scientifico la possibilità di avviare un programma di riproduzione di queste tartarughe in cattività. Questo strumento riesce ad analizzare le tracce di DNA lasciate dagli animali, sia nell’acqua che sul terreno partendo da frammenti di pelle, feci o urina.
Difficile, ma un tentativo va fatto
Lo ripetiamo: fermare l’estinzione della tartaruga più rara del mondo passa per uno strumento iperteconologico. E potrebbe rivelarsi più difficile del previsto. Ciò non toglie che per salvare la biodiversità e più nello specifico questa specie vale la pena di tentare. La tartaruga dal guscio molle dello Yangtze è considerato un animale molto iconico In Cina.
Gli scienziati sono già al lavoro nell’analizzare ed esplorare nuovi laghi In Vietnam al fine di poter verificare l’esistenza di ulteriori esemplari liberi in natura. Va da sé che simili strumenti, inoltre, potrebbero essere utilizzati per tantissime altre specie in via di estinzione presenti in natura.
È sempre un’ottima cosa quando la tecnologia può essere di supporto in tal senso.