Expo Felina a Venezia, appuntamento con i gatti il 24 e il 25 febbraio

cygnus, gatti

Appuntamento da non perdere per gli amanti dei gatti quello de I gatti più belli del mondo, l’Expo Felina a Venezia, una due giorni organizzata dal Movimento Azzurro Ecosezione di Verona, nella città di Venezia, in programma sabato 24 e domenica 25 febbraio 2018.

cygnus, gatti

La manifestazione si presenta come una vera e propria esposizione-concorso dedicata a felini di ogni genere che vedrà anche la partecipazione di tanti gatti di casa che potranno sfilare e concorrere con altri esemplari di gatti già premiati. 

A Venezia, migliaia di gatti lasciati in strada

Si parla del Belgio e della possibilità di sterilizzare in massa i troppi gatti presenti, si continua con la Gran Bretagna dove, quotidianamente, vengono abbandonati almeno 21 mici e si finisce con il Belpaese, che anche nel settore dei pets, vanta sempre dei tristi primati. Questa volta nell’occhio del ciclone è Venezia, la città lagunare più amata al mondo e, insieme a lei, la situazione non è delle migliori neppure a Mestre e nelle aree limitrofe. Da queste parti, infatti, vengono abbandonati in continuazione talmente tanti felini, che ormai è impossibile persino fare un calcolo. I randagi, iniziano a vagare e quando non finiscono sotto un’auto o vengono maltrattati e barbaramente uccisi, si ammalano e cominciano ad infettarsi a vicenda, fino a rischiare di coinvolgere pure gli esseri umani. A cercare di intervenire per portare la situazione alla normalità, sono la Dingo e l’ENPA, L’Ente Nazionale Protezione Animali, le due più grandi associazioni che aiutano le creature meno fortunate. Entrambe, ultimamente, continuano a chiedere aiuto al sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni e all’assessore all’Ambiente Gianfranco Bettin.

A Venezia arrivano le “Bat box” antizanzare

pipistrello

Qualcuno pensa che il loro passaggio potrebbe diventare un pericoloso attacco per le chiome folte, altri provano un brivido soltanto a nominarli e, altri ancora, ritengono che si tratti di misteriosi esseri legati alla realtà, ma in fondo pure alla leggenda. Pregiudizi, false credenze o verità, i pipistrelli non sono molto amati in città, anche se adesso le cose stanno per cambiare, visto che quasi nessuno sa quanto siano importanti per la lotta contro le zanzare. Si calcola che, ogni notte, ne riescano a mangiare migliaia e, in più, sono economici e non inquinano. Tutti ingredienti necessari affinchè parta la battaglia biologica contro gli insetti più odiati dell’estate. L’idea è venuta un paio di anni fa all’Università di Firenze e, adesso, a usufruirne pienamente è tutto il Veneto, che ha deciso di rifornirsi del “Bat box“, cioè la tana artificiale per questo essere vivente.

Venezia: multa a chi nutre i piccioni

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Venezia, Piazza San marco, ogni giorno gremita di turisti che, tra una bellezza architettonica e l’altra, non perdono occasione per dare qualche pezzetto di pane ai piccioni che popolano la piazza: si tratta di un vero e proprio rito, divenuto irrinunciabile. O forse no. Nella città di Venezia infatti vige il divieto assoluto di dare da mangiare ai piccioni, pena una multa che può arrivare fino a 500 euro.

Il regolamento di igiene urbana veterinaria ha istituito una vera e propria lotta al volatile, reo di essere portatore di molte malattie, circa 60, tra le quali Salmonellosi, Criptococcosi, Istoplasmosi, Ornitosi, Aspergillosi, Candidosi, Clamidosi, Coccidiosi, Encefalite e Tubercolosi, trasmissibili sia all’uomo che agli animali domestici. Non è necessario il contatto diretto in quanto gli agenti atmosferici come il vento, i ventilatori o altro, possono trasportare la polvere infetta delle deiezioni negli appartamenti contaminando gli oggetti di uso quotidiano ed innescando i processi infettivi.

Tuttavia alcuni cittadini veneziani hanno deciso di opporsi al divieto chiedendo l’annullamento di alcuni passaggi del regolamento: è stato quindi depositato un ricorso straordinario al Capo dello Stato contro il Comune di Venezia, nella figura del sindaco Massimo Cacciari. Nel ricorso si specifica che i colombi sono divenuti ormai parte del patrimonio statale e che il controllo degli stessi deve avvenire con metodi naturali, per preservare la specie.

Chioggia, fotografare i proprietari di cani che sporcano

caniIl sindaco di Chioggia, Romano Tiozzo, ha parlato in modo chiaro e ha invitato i cittadini a fotografare con le fotocamere o con i telefonini coloro che si trovano a passeggiare con i propri cani e lasciano per terra i loro bisogni, Un’abitudine che, purtroppo, non interessa soltanto la cittadina in provincia di Venezia, ma un pò tutta Italia e il suo primo cittadino stanco di questa inciviltà, ha chiesto aiuto in modo da tentare di arginare un fenomeno che deturpa pesantemente strade e paesaggio. Si annunciano, quindi, tempi duri per coloro che, magari stanchi al ritorno da una giornata di lavoro, non faranno attenzione a pulire dove il proprio animale domestico sporca, perchè le sanzioni potrebbero essere davvero pesanti.