Allo stesso modo di come capita agli uomini, pure gli animali mostrano una profonda sensibilità a livello psicologico, anzi sono molto più ricettivi nei confronti di energie, sensazioni ed emozioni. Per tal motivo, quando hanno superato un brutto incidente, una paura paralizzante, un intervento chirurgico o qualche altra esperienza dolorosa, certamente recuperanno del tutto a livello fisico ma dentro di loro rimarrà un trauma profondo che, in alcuni casi, va valutato.
traumi
Gli amici a quattro zampe selvatici: quali rimedi naturali?
Le regole principali che garantiscono tutte le cure necessarie agli animali domestici, le coccole e la giusta protezione, valgono anche per gli amici a quattro zampe che vivono allo stato selvatico. Pure in questo caso, sono in aumento i padroni che si affidano ai rimedi naturali che non sono troppo forti ed aiutano, nello stesso tempo, il cucciolo o l’esemplare adulto a vivere meglio. Le essenze floreali del bush australiano stanno andando molto bene in questo senso e, sono indicate soprattutto in alcune circostanze particolari, magari quando si sta provvedendo a soccorrere una creatura vivente in difficoltà. Sembra, infatti, che una delle principali cause di morte dei piccoli che vivono per strada, sia lo shock e le cose non migliorano se non ci si avvicina con il giusto approccio quando si vuole aiutare. In questo caso, quindi, si può provare con uno dei sistemi più intensi per migliorare le possibilità di sopravvivenza, che è Emergency. L’animale non va toccato se non il giusto per le cure e tenuto al caldo e in un luogo tranquillo e non rumoroso. Meglio ancora se buio, per permettergli di metabolizzare il trauma.
Frattura del femore nel gatto
La frattura del femore è una delle più comuni nel gatto. La casistica riscontrata in medicina veterinaria è molto alta e dovuta soprattutto a gravi traumi ed a malattie dello stesso osso della coscia.
Generalmente le fratture del femore causano zoppìa acuta e possono verificarsi in un osso immaturo, ovvero che non ha ancora finito di crescere, o in uno maturo. Si distinguono in aperte, ferite della pelle con osso che risulta esposto, o chiuse; semplici o multiple.
A seconda della natura della frattura e dell’età dell’animale, ci sono diverse modalità di intervento. Non intervenire accresce il rischio di complicazioni, anche gravi.
Sintomi
- Gamba posizionata anormalmente
- Dolore o incapacità di muoversi
Fido ti presento Fido, come introdurre un nuovo cane in famiglia
Avete già un cane o più di uno e avete deciso di allargare la famiglia introducendo un nuovo membro a quattro zampe. Se è la prima volta che vi trovate ad affrontare una situazione simile, sappiate che è tutt’altro che facile. Presentarsi a casa con un nuovo amico e farlo familiarizzare con quello che è e si sente a tutti gli effetti il padrone esclusivo della vostra dimora e delle vostre attenzioni, può rivelarsi un’esperienza stressante sia per voi che per il vecchio cane. Ma con pochi ed opportuni accorgimenti, si possono evitare traumi e spiacevoli conseguenze durante il primo approccio. Per facilitare la comprensione ed evitare confusione chiameremo vecchio cane il cane già in casa, e nuovo cane l’ultimo arrivato.
Innanzitutto, occorre sapere che il mondo dei cani è un mondo fatto prettamente di odori. Ecco perchè all’arrivo di un nuovo animale, il vecchio cane avvertirà l’istinto irrefrenabile di difendere il suo territorio dall’invasione del nuovo cane. Per evitare che questo accada è bene separare inizialmente i due animali, ognuno in una stanza, o se in giardino, separati da una transenna. L’importante è che non ci sia alcun contatto visivo che causerebbe l’assunzione di una posizione difensiva, con la classica postura di irrigidimento e il digrignare dei denti. Solo con il tempo i cani impareranno ad annusarsi a vicenda e a conoscersi.