Avete mai visto un gatto che prende il treno per ritornare a casa? Sembra una storia incredibile, eppure è realmente accaduta: siamo in Inghilterra, a East Lancashire, e la famiglia proprietaria del micio Charlie, un felino di tredici anni, non poteva credere a ciò che è successo.
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Cani in viaggio sui treni Frecciarossa
A partire dallo scorso 25 luglio Trenitalia ha aperto le porte dei suoi treni Frecciarossa anche ai cani di grossa taglia: una bella novità, che è stata accolta con gioia dai proprietari di animali, non solo di taglia XL che in tal modo hanno potuto portare a bordo il proprio amico a quattro zampe. Da quel momento i biglietti venduti per gli animali sono stati veramente molti: pare che un treno su cinque abbia ospitato un cane, per un totale di ben cinquemila biglietti staccati. E le persone cosa ne pensano? Plauso e gradimento un pò da chiunque utilizzi una Frecciarossa per spostarsi, oltre che dalle autorità. Maria Vittoria Brambilla ha commentato:
Cani in viaggio col treno: anche su Italo gli XXL
Ce lo eravamo augurati e finalmente è realtà: anche i cani grandi, con peso superiore ai 10 chili potranno viaggiare sui treni Italo ad Alta Velocità. Il nuovo servizio che si avvale del patrocinio del Ministero della Salute è stato studiato in collaborazione con l’ENPA, la LAV, l’Associazione nazionale dei medici veterinari italiani (ANMVI) e con la Federazione nazionale Ordini veterinari italiani (FNOVI). Occorre dirlo, si tratta ancora di una fase sperimentale che prenderà il via il prossimo 2 Novembre e cesserà il 31 gennaio, a conclusione della vacanze natalizie. A quel punto si valuterà il gradimento e l’interesse che l’iniziativa ha riscontrato e si agirà di conseguenza. Ma volete che non piaccia?
Cani di taglia grande sui treni, ora è possibile
Un traguardo importante: a partire dal 25 Luglio, anche i cani di taglia grande potranno viaggiare con il proprio conduttore su alcuni vagoni appositamente riservati di Trenitalia. In particolare a bordo delle Frecce e sull’Eurostar, sia in prima che in seconda classe. Una novità importante soprattutto in vista delle vacanze, che apre definitivamente le porte del treno agli amici a quattro zampe di ogni taglia. Ma cosa cambia in particolare? E quali le norme da rispettare?
La storia: il gatto che aspetta la padrona alla stazione
Oggi vi raccontiamo un’altra bella storia che ha come protagonista un amico a quattro zampe, un micio per la precisione, di nome Greame: il micio in questione vive con la sua padrona, Nicole ed ha circa 12 anni, entrambi vivono a Melbourne, in Australia. Greame ogni mattina esce di casa e per ben due volte al girono si reca in stazione per accompagnare e riprendere Nicole, che lavora fuori città ed è una pendolare.
Trasporto animali in treno: le regole di viaggio
Se volete fare un bel viaggio in treno insieme al vostro amico a quattro zampe, leggete con attenzione le regole di trasporto in quanto l’accesso all’animale nei treni variano in base alla stazza dell’animale e al tipo di convoglio che si vuole prendere, con il rischio di una multa fino a € 200 per chi sbaglia o non si adegua. Il trasporto di cani di piccola taglia, gatti e altri animali è gratuito per i vagoni di prima e seconda classe, previa l’apposita gabbietta che non deve superare le misure di cm. 70x30x50, in modo da escludere danni ad altri viaggiatori o alle vetture.
In caso di vagone con cuccette, vetture confort, Excelsior ed Excelsior E4, deve essere prenotato tutto lo scompartimento (comodo e conveniente non trovate?), mentre nei treni Intercity, Intercuty Plus e Notte, ed Espressi sono ammessi cani di qualsiasi taglia provvisto di museruola e guinzaglio. È ammesso 1 solo animale per viaggiatore, munito di un biglietto ridotto del 50% rispetto a quello del suo accompagnatore. Sui treni Regionali il trasporto di animali è vietato dalle ore 7 alle 9 dei giorni feriali, dal lunedì al venerdì. Per tutti i treni c’è comunque l’obbligo di sedere nell’ultimo vagone.
Il biglietto per l’animale deve essere prenotato e in nessun caso può occupare un posto per passeggeri. Inoltre fuori dal compartimento il cane deve essere sempre tenuto a guinzaglio e con la museruola allacciata. In caso gli animali rechino disturbo ad altri passeggeri, l’accompagnatore e l’animale sono tenuti ad occupare un altro eventuale posto libero o a scendere dal treno. Il proprietario è anche ritenuto direttamente responsabile di tutti i danni causati dall’animale. Con eccezione dei cani ‘guida‘ per cui il trasporto è gratuito, è obbligatorio presentare il certificato dell’iscrizione all’anagrafe canina all’acquisto del biglietto e ogni qualvolta viene richiesto dal personale di bordo (ad esempio, dal ‘controllore’).