Torino, il padrone muore e il prete non fa entrare il cane in chiesa

 

I cani possono entrare in chiesa in casi eccezionali come funerali di persone anziane molto legate al proprio amico a 4 zampe? Secondo una parrocchia di Torino zona borgata Frassati evidentemente no. E così, stamattina, questo simpatico ed educato Labrador che si chiama Pavel è rimasto fuori dalla parrocchia piangendo e ululando per un’ora al funerale del suo padrone, mio vicino di casa. 

È quanto ha denunciato via Facebook un uomo, vicino di casa di un uomo anziano deceduto. Fuori dalla chiesa è rimasto, per volontà del parroco della chiesa di Pier Giorgio Frassati, a Torino, Pavel, un labrador color nocciola che ha cominciato a ululare e a piangere. E il pianto di Pavel ha commosso tutti, tranne il parroco: Pavel avrebbe solo voluto salutare per l’ultima volta il suo padrone a cui è rimasto accanto tutta la vita e sopratutto in occasione della malattia. 

Quattrozampeinfiera, il 25 e il 26 maggio a Torino

quattro zampe in fiera

Appuntamento a Torino con la terza tappa di Quattrozampeinfiera 2019, sabato 25 e domenica 26 maggio 2019: la due giorni dedicata agli amanti di cani e gatti verrà distribuita su oltre 18mila metri quadrati. 

Non si tratta di una semplice kermesse, ma della fiera più pet friendly d’Italia, dedicata ai futuri proprietari e proprietari di cani e gatti per un evento all’insegna dell’educazione. 

quattro zampe in fiera

Nel corso della due giorni i visitatori potranno scoprire come migliorare il rapporto col proprio cane o gatto, approcciarsi ai servizi più innovativi per agevolare la gestione quotidiana del proprio amico fidato e dare il proprio contributo a chi è meno fortunato.

Lupo ucciso a Torino, la LAV offre una ricompensa per trovare il colpevole

lupi, riapertura caccia al lupi

Un lupo è stato barbaramente ucciso e decapitato.

La sua testa è stata esposta come un avvertimento mafioso lungo la strada provinciale tra Lanzo e Germagnano.

Sai chi è stato a compiere questo macabro scempio?

LAV OFFRE 7 MILA EURO A CHI DARÀ INFORMAZIONI UTILI A OTTENERE LA CONDANNA DI CHI HA COMMESSO QUESTO IGNOBILE GESTO.

Non temere, il tuo anonimato verrà garantito.

Se hai queste informazioni, scrivi una mail all’indirizzo [email protected]

lupi, riapertura caccia al lupi

Questo l’annuncio del volantino stampato dalla LAV in seguito alla barbara e vigliacca uccisione di un lupo ritrovato lo scorso 13 novembre in provincia di Torino. 

Atuttacoda – Expo around pets, la fiera dalla parte degli animali

a tutta coda cani

Si chiama Atuttacoda – Expo around pets ed è la fiera dalla parte degli animali che si terrà all’Oval – Lingotto fiere sabato16 e domenica 17 settembre 2017.

 

a tutta coda caniProtagonisti indiscussi della giornata, saranno chiaramente i nostri amici pelosi quattro zampe con una serie di appuntamenti ed eventi nati per invitare i visitatori a comportarsi in modo più rispettoso nei confronti del mondo animale: Atuttacoda non è una fiera come tutte le altre, non è una fiera espositiva e naturalmente è cruelty free, ma è un appuntamento che riunisce una serie di eventi vetrina dalla varietà del cibo per animali a presentazioni, dimostrazioni o attività. 

Bestiale! Animal Film Stars, la mostra dedicata alle star del cinema

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Si chiama Bestiale! Animal Film Stars ed è la mostra per cinefili appassionati di animali attualmente in corso presso il Museo Nazionale del Cinema di Torino: una mostra unica che consente di poter scoprire il vero volto di quelli che sono stati i divi a due o quattro zampe del grande schermo come i celebri cani Rin Tin Tin, Lessie, Marley, il maialino Babe, King Kong e Cheeta, ma anche Flipper, Francis il mulo parlante o Edvige di Harry Potter.

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Sapevate ad esempio che il celebre Gatto di Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany si chiamava in realtà Orangey?

Il pronto soccorso per animali, a Torino arriva l’ER per cani e gatti

Se il cane o il gatto stanno male all’improvviso, specie se al di fuori delle fasce orarie del nostro o di altri veterinari della zona, è un bel problema. Ed in certi casi, lo sappiamo, la tempestività è tutto. Oggi chi è di Torino e provincia può trovare assistenza sanitaria no stop al nuovo pronto soccorso per animali di via Leonardo da Vinci 48, a Grugliasco, aperto alla facoltà di veterinaria. Un servizio garantito 24 ore su 24 che è partito a fine agosto e che ha così ampliato i servizi già offerti in precedenza dalla clinica universitaria torinese, che operava su 4.000 casi all’anno.

A pochi giorni dall’apertura, si fa già un primo bilancio, inutile dire positivo. L’ER per cani e gatti ha già attirato l’attenzione di molti proprietari, ma non fa poi così tanta concorrenza ai veterinari privati, perchè molto spesso c’è un clima di collaborazione, dal momento che non tutti gli studi sono dotati delle attrezzature per operazioni più complesse e che al pronto soccorso per animali si trattano in gran parte le emergenze notturne ed i casi più difficili.

Tutela animali esotici: arriva un centro di referenza a Torino

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La moda di acquistare un animale esotico, soprattutto in Italia, continua, anche se i padroni di queste creature poco o nulla spesso sanno delle condizioni in cui devono vivere questi esemplari, che finiscono per morire o ammalarsi. A volte, però non è solo un problema di inesperienza; ci sono moltissimi casi di specie introdotte nel Belpaese illegalmente e vendute a prezzi molto alti, proprio perchè si tratta di rarità. Gli ignari acquirenti pensano di aver concluso un affare, ma non sempre sanno che non è facile ricreare un habitat naturale particolare all’interno delle mura domestiche. Per questo si è resa necessaria, giorno dopo giorno, una tutela sempre maggiore di tali animali e dei relativi controlli mirati. E’ nato così, grazie alla Regione Piemonte, il Centro di Referenza Animali Esotici, Cranes, nella sede dell’Istituto Zooprofilattico di Torino. Un gruppo di ricercatori si occuperà di monitorare gli esotici a partire dalla nascita, fino alla fase di allevamento ed, eventualmente, di vendita.

Torino, ancora un canile lager

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Ennesimo, brutale episodio, ai danni dei nostri amici animali: è stato infatti trovato dalle forze dell’ordine, in particolare da un gruppo di agenti della guardia forestale, un canile lager alle porte di Torino, frazione Pinerolo. All’interno del canile l’atmosfera era degna di un film dell’orrore: un congelatore abbandonato da chissà quanto tempo conteneva carcasse di animali, la maggior parte dei quali cani. Tutto intorno lo spazio era riempito dai latrati di cani di diverse taglie ed età, affetti da gravissime patologie.

Negli uffici erano detenuti certificati di vaccinazione contraffatti, rilasciati da ben quattro veterinari compiacenti che sono stati subito arrestati insieme ai due gestori della struttura, che ora si trova al vaglio degli inquirenti per capire quali orrori hanno avuto per protagonisti innocenti amici a quattro zampe. Oltre a ciò le guardie hanno proceduto al sequestro di tre cani, un pincher, un jack russel e un bassotto, tutti gravemente malati, immediatamente affidati nelle mani dei veterinari della Ausl per accertamenti.

La denuncia è stata portata avanti anche dai veterinari dell’Asl Torino 3, che hanno fatto emergere una presunta moria di animali, ben il 40%, negli ultimi dieci mesi, provenienti proprio dal canile lager di Pinerolo: il congelatore infatti ad attenta analisi, ha fatto emergere le carcasse di ben sette cani ed un cavallino pony, stipati in sacchetti di plastica.

I carabinieri sequestrano canile vicino Taranto

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Una situazione igienico-sanitaria piuttosto precaria, sovraffollamento di animali e possibilità che le condizioni strutturali non siano conformi alle norme tutt’ora vigenti: con queste motivazioni i carabinieri hanno sequestrato il canile consortile “San Francesco” di Lizzano, al fine di verificare anche tutti gli altri aspetti che, da un primo sguardo, non convincono rispetto all’abitabilità da parte di esseri viventi. A scoprire una situazione degradante, è stata l’Azienda sanitaria locale nel corso di un controllo e ha subito informato le autorità competenti. I Comuni che aderiscono al “Consorzio tutela e prevenzione del randagismo” della zona sono parecchi e a gestirla sono dei privati che adesso dovranno rispondere di una serie di possibili reati. Intanto, al momento sono ospitati fra le sue mura almeno 200 cani, ma sono in corso ancora delle indagini per verificare quali e quante responsabilità siano effettivamente da addebitare ai padroni della struttura.

Io e il mio amico cane, diritti degli animali e doveri dei cittadini a Torino

educazione cinofila torinoo e il mio amico cane. Questo il nome del progetto che vede unite la Regione Piemonte, la Città di Torino, la Questura e la Asl Torino 1. Una campagna di sensibilizzazione di massa a quelli che sono i diritti fondamentali dei nostri amici a quattro zampe e i doveri dei cittadini. Coscienza civica e amore per gli animali, infatti, non devono più essere considerati atteggiamenti disgiunti, bensì procedere nella stessa direzione, quella di garantire il benessere dei cani, da un lato, e la sicurezza dei torinesi, dall’altro.

L’iniziativa nasce per via del gran numero di aggressioni dovute proprio ai cani nella città di Torino: circa 350 all’anno gli episodi di morsicamenti ai danni di bambini al di sotto dei dodici anni di età (il 12% circa del totale), perlopiù nell’ambiente familiare (il 34, 7% dei casi). La causa delle aggressioni è imputabile non certo al brutto carattere del cane, bensì ad una scarsa educazione cinofila. Da qui è nata l’esigenza di informare i torinesi di quali sono i propri doveri in quanto proprietari di cani e in quanto cittadini proprietari di cani.

Cani in piscina, test pilota a Torino per annullare il divieto di ingresso a Fido

cani piscina TorinoPortare il cane in piscina. A Torino sarà presto realtà, in virtù di un progetto pilota volto a verificare che ci siano le condizioni per annullare definitivamente il divieto che impone ai nostri amici a quattro zampe di non entrare nei plessi sportivi. Le piscine comunali del capoluogo piemontese toglieranno infatti il cartello “Qui non posso entrare” con raffigurato il cane sbarrato e apriranno le porte a Fido.

Attenzione però. In piscina, ovviamente, si intende non in acqua con voi, semplicemente invece di lasciare il cane a casa o in macchina quando andate a prendere vostro figlio dopo la lezione potrete tranquillamente portarlo con voi. Le aree cui i cani potranno accedere sono l’atrio dell’impianto sportivo e le tribune. Esclusi invece spogliatoio,  area vasche e le vasche stesse.