Terremoto in tempo reale, interviene l’Oipa

Arrivano i volontari dell’associazione animalista Oipa, nelle zone colpite in queste ore dal terremoto. Mentre ci sono già dei volontari dell’Ente Nazione Protezione Animali (Enpa) al lavoro per salvare e mettere in sicurezza gli animali domestici recuperati, Oipa scende in campo per monitorare gli animali in difficoltà e organizzare una rete di punti di raccolta materiale di prima necessità.

search and rescue

 

Terremoto in tempo reale, cane estratto dalle macerie (VIDEO)

Terremoto in tempo reale, cane estratto dalle macerie (VIDEO)

Ci sono anche loro tra le vittime di questa spaventosa catastrofe: il terremoto che ha colpito l’Italia centrale, e ha provocato distruzione e morte, si è abbattuto anche sui nostri familiari a quattro zampe, cani, gatti, come sugli altri animali. E mentre la gravità del sisma si intensifica di ora in ora, al punto che è salito a 247 il bilancio delle vittime e purtroppo non è ancora definitivo, ci sono storie a lieto fine. Come questa di un cane nero stordito, sconvolto, piangente, ma tra le prime vite a essere scoperta e salvata dai soccorritori ad Amatrice (in provincia di Rieti), uno dei paesi più colpiti, praticamente raso al suolo.

 

 

Il cane sente prima il terremoto? Video conferma

cane sente prima terremoto video

cane sente prima terremoto video

E’ una delle diatribe scientifica aperte da tempo: i cani sentono il terremoto prima che arrivi? E così anche gli altri animali? Sembra di si a guardare il video di oggi in cui sono illustrate le immagini delle telecamere di sicurezza in un ufficio, negli attimi immediatamente precedenti una scossa di terremoto avvenuta il 9 Gennaio del 2010 nel Nord della California. Si è trattato di un terremoto che ha raggiunto i 6,5 di magnitudo. Come si vede dal video, il cane avverte qualcosa e scappa almeno 2 o 3 secondi prima che tutto inizi a tremare e si scateni il panico.

Cani terremotati, un libro per aiutarli

Cani terremotati

Cani terremoto emilia

Si intitola Fiori di qui il libro fotografico realizzato per aiutare i cani terremotati delle zone dell’Emilia. In particolare il canile di Finale Emilia con i suoi ospiti a quattro zampe hanno subito ingenti danni dalle scosse dell’aprile scorso: i mesi sono trascorsi ma le necessità di questi sventurati trovatelli sono tante. Per questa ragione un altro canile municipale, quello della città di Imola, ha deciso di aiutare i cani emiliani realizzando un libro fotografico a colori. Il libro si compone di circa 40 pagine, 21×21 cm, e vi sono ritratti alcuni ospiti della struttura: è stato realizzato dalla CoALA, la cooperativa che gestisce il canile di Imola.

Terremoto e animali, inaugurato un campo a Cavezzo

terremoto animali inaugurato campo Cavezzo

terremoto animali inaugurato campo Cavezzo

Cavezzo è stato uno dei comuni dell’Emilia più colpiti dal terremoto, e tanti sono stati anche gli animali sfollati, cani, gatti, e persino qualche coniglio nano. I proprietari non hanno voluto separarsi dai loro fedeli compagni a 4 zampe, tuttavia, tenerli in tenda, dove lo spazio è ridotto all’essenziale, sarebbe stato impossibile tenerli. Così, è stato inaugurato un campo tutto per loro.

Animali vicini ai loro proprietari nelle tendopoli di San Prospero

animali sfollati terremoto

animali sfollati terremoto

Per alleviare lo spavento e la rabbia derivanti dal terremoto, che continua a colpire la zona emiliano-romagnola, un gruppo di volontari che prestano aiuto agli oltre duecento sfollati di San Prospero, in provincia di Modena, hanno avuto una splendida idea: allestire un’area dedicata all’ospitalità di cani e gatti. Avere accanto a se i propri pet è stata una richiesta di molti, che si è concretizzata proprio in questo giorno di inizio settimana. Un gruppo di volontari all’opera ha commentato:

Terremoto in Emilia: canili e gattili di fortuna vicino alle tendopoli

canili gattili vicino tendopoli Emilia Romagna

canili gattili vicino tendopoli Emilia Romagna

Il terremoto continua a scuotere l’Emilia Romagna, proprio ieri sera un’altra forte scossa a gettato di nuovo nel panico la gente, che aveva appena ricominciato a respirare dopo il sisma della scorsa settimana. Al conto dei danni, strutturali e umani, si aggiunge la situazione degli animali domestici sfollati assieme ai loro proprietari, che non hanno alcuna intenzione di abbandonarli in un momento delicato come questo.

Terremoto Emilia: gli animali sfollati trovano accoglienza a Modena

animali sfollati aiuto

animali sfollati aiuto

Il terremoto che si è abbattuto nell’Emilia in queste ultime settimane ha portato non solo danni a cose e persone, ma anche agli animali domestici: sono diversi i pet che sono rimasti senza casa per il sisma, come del resto lo sono anche animali da cortile quali oche, conigli o pappagallini. Per evitare il propagarsi del randagismo e per aiutare gli animali a quattro zampe, i volontari impegnati in queste ore sul territorio li stanno spostando tutti al centro di recupero della fauna selvatica il Pettirosso a Modena. Infatti non e’ semplice ritrovare i proprietari dei gatti e dei cani soccorsi: spesso sono gli stessi proprietari a non essere in grado di gestirli proprio perchè impossibilitati dalle difficili situazioni nelle quali si sono venuti a trovare.

Animali e terremoto in Emilia: scende in campo il soccorso cinofilo

terremoto emilia

terremoto emilia

La terra continua a tremare in Emilia Romagna, in particolare le ultime scosse si sono registrate in zona Modenese: tanta paura, crolli ed anche purtroppo delle vittime, oltre ad enormi danni ambientali. Anche gli animali che vivono in queste zona soffrono di queste scosse e del clima di paura e tensione che si registra. Per aiutare gli animali domestici scappati da casa ed i randagi presenti sul territorio le associazioni di volontariato sono scese in campo, offrendo aiuto e sostegno: si segnala che il gattile intercomunale di Modena e il gattile intercomunale di Carpi hanno garantito il proprio aiuto per ospitare gatti ritrovati vaganti fino ad esaurimento dei posti nelle strutture.

Animali e terremoto, ecco i numeri per segnalare i ritrovamenti

animali terremoto emilia

animali terremoto emilia

Il terremoto che ha scosso con violenza l’Emilia Romagna, e che purtroppo sembra non cessare, non ha colpito solo gravemente gli abitanti e le attività commerciali della zona, ma anche gli amici animali.  Sono tanti i cani ed i gatti che sono scappati dalle loro abitazioni perchè spaventati dalle vibrazioni del terreno e sono, di conseguenza rimasti soli o abbandonati nelle case abbandonato o diroccate. Ma questi animali non sono soli: le associazioni Protezione del Gatto e Protezione Animali Carpigiana, si sono unite proprio per aiutare tutti i pet e non, scomparsi.

Terremoto in Emilia Romagna, anche gli animali tra le vittime

terremoto emilia romagna animali

terremoto emilia romagna animaliIl terremoto in Emilia, un evento drammatico che conta purtroppo 7 vittime e migliaia di sfollati, con danni ingenti al patrimonio pubblico e culturale delle aree colpite. Ma è allarme anche per i tanti animali, rimasti intrappolati sotto le macerie delle numerose stalle crollate nella vaste aree agricole. Dai primi rilievi fatti nella giornata di ieri dalla Coldiretti si ha certezza di crolli gravi che hanno coinvolto mucche e maiali in aziende di San Felice sul Panaro (Mo) e a Mirandola.

Giappone: anche animali a rischio radiazioni

Loro sono per le strade, come i tanti uomini senza più sogni e speranze che hanno perso casa, affetti e temono per la propria incolumità e per quella dei propri cari. Il terremoto che ha colpito da pochi giorni il Giappone, ha lasciato solo morte, distruzione e desolazione per tutte le creature presenti.

Il sisma è stato il primo a provocare crolli e lo tsunami successivo, ha inghiottito tante vite ancora non del tutto identificate e anche parecchi amici a quattro zampe. Di molti di loro non si saprà mai nulla, nessuno ne parlerà, perchè non ci sarà un padrone a cercarli e a segnalarne la presenza.