Si chiama Silvia Russo, un nome di cui non ci dimenticheremo facilmente. Un po’ come successe per il cuoco Bigazzi, già famoso per le sue doti culinarie ma che ora resterà tristemente noto a tutti per sempre come colui che osannava il consumo di carne di gatto.
La Russo, sedicente psicologa che millantava di appartenere all’Ausl di Reggio Emilia, ha affermato sul suo blog che mangiare carne di cane e gatto fa bene alla salute, citando addirittura uno studio a conferma.
Su molti blog e siti si trovano affermazioni simili e sul web circolano, a fianco di petizioni a favore degli animali, purtroppo, come abbiamo visto, anche videogiochi che osannano la violenza contro i tuttozampe e ricette a base di cane e gatto. Internet è senza filtri, fortunatamente aggiungiamo, e così passa di tutto. Passa ma non arriva, perché è ovvio che se un esaltato scrive sul suo blog personale che mangiare carne di gatti è salutare non saranno in tanti a dargli credito e, malgrado resti un fatto grave, possiamo stare tranquilli che non avrà molto seguito. Diverso è il discorso, come è avvenuto in questo caso specifico, se a fare queste affermazioni è una psicologa appartenente all’Ausl.