Il Cirneco dell’Etna viene definito cane primitivo poiché non è stato “costruito” dall’uomo. Questa razza canina, infatti, è tra le più antiche in Italia e la presenza di cani molto simili in tutto il bacino del Mediterraneo è documentata da tracce fossili, rappresentazioni artistiche, letterarie e persino numismatiche.
standard di razza
Pastore Fonnese carattere e standard
Come vi abbiamo anticipato ieri, il Pastore Fonnese, cane tipico della regione Sardegna, è entrato nel novero dei cani di razza. Sono stati presentati dall’Enci anche i suoi standard, che dovranno rispettare tutti coloro che vorranno allevare cani di questa tipologia. Oggi ci occupiamo del Pastore Fonnese carattere e standard fisici. La prima cosa che caratterizza questo bellissimo animale sono gli occhi: sono infatti color ambra, definiti quasi scimmieschi perché posti entrambi in posizione frontale, Profondi, autorevoli, quasi indagatori.
Il pastore fonnese tra i cani di razza
Il Pastore Fonnese è ufficialmente entrato nel novero dei cani di razza: il riconoscimento è arrivato in occasione della due giorni di esposizione internazionale canina organizzata dal gruppo cinofilo sassarese. Si tratta di un cane piuttosto raro tipico della Sardegna, i cui proprietari nel corso degli anni hanno lavorato al fine di preservare la razza e lasciarla pura. L’importante riconoscimento della razza arriva dopo un lungo periodo di studio, grazie ad un progetto finanziato dalla Regione Sardegna e curato dall’Università di Veterinaria di Sassari.
Piccolo dizionario cinofilo (seconda parte)
Eccoci di nuovo a parlare di questa specie di vocabolario canino, per capire meglio alcune parole che vengono utilizzate quando si parla dei nostri amici a quattro zampe, che siano cani di razza o meticci, e in più anche per poter capire “da soli” tutta una serie di caratteristiche che contraddistinguono il nostro cane (il suo pelo, il muso e tutto ciò che contribuisce a renderlo il più bello del mondo!).
Stripping: termine inglese che significa strappare, togliere via. Si tratta della particolare toelettatura per dare bella forma alle razze a pelo ruvido, ma anche per eliminare i peli morti, sporchi, intrecciati, che danno fastidio ai cani con un pelo particolare. E’ un’operazione che va eseguita da specialisti e consiste nello strappare al cane il pelo superfluo con le dita o con l’aiuto di un coltellino. Lo stripping, specialmente se effettuato nella stagione in cui il pelo è morto, è indolore.
Tartufo: termine utilizzato in cinofilia per indicare la parte terminale del naso del cane. Il colore del tartufo può variare da razza a razza ed essere influenzato dalla tinta del mantello.
Toelettatura: la tosatura del cane fatta a regola d’arte.
Trotinatura: si dice trotinato il mantello del cane quando il suo fondo chiaro è coperto da piccole macchie rosse simili a quelle della trota.
Cani troppo belli con problemi di salute
Cani troppo belli e soggetti a numerose malattie, in Inghilterra scatta l’allarme. Gli allevatori dovrebbero smettere di incrociare i cani che provengono dalle stesse famiglie, perchè questo crea gravi problemi nei cuccioli, innanzi tutto malformazioni (ad organi interni così come ben visibili esternamente), ma anche la probabilità di essere soggetti a determinate malattie, anche proprio quelle caratteristiche delle razze, probabilità che potrebbero essere evitate, o molto diminuite almeno, se si smettesse di lasciar accoppiare giovani cani consanguinei, alla ricerca del cane perfetto.
Gli scienziati britannici, giudati dal biologo Patrick Bateson hanno lanciato l’allarme e si sono rivolti a chi di dovere, in modo che le regolamentazioni degli standard possano impedire questa feroce ricerca del cane sempre più bello e sempre più perfetto esteticamente, questo per far sì che gli allevatori non cerchino in ogni modo di non perdere caratteristiche “rilevanti” di una certa famiglia canina cercando di riprodurle accoppiando i cani in ogni modo possibile (fratelli con sorelle, ma anche i cani genitori con la loro prole).
Cani di razza, Pedigree e Standard
Dopo aver trattato in breve degli allevamenti di cani di razza facciamo una breve analisi anche di ciò che contraddistingue un cane di razza. Entriamo così forse in alcuni discorsi che potrebbero interessare più a chi desidera un cane per partecipare a delle mostre e a delle esposizioni canine, piuttosto che a chi vuole semplicemente un cane di una certa razza per piacere. E comunque ci tengo sempre a precisare di non scegliere mai un cane, soprattutto di razza, senza valutare bene le sue caratteristiche e i suoi bisogni; ad esempio un cane da caccia, anche se è un Terrier di taglia piccola o media, non lo si può tenere chiuso in appartamento con due brevi passaggiate quotidiane intorno all’isolato, ogni cane ha i suoi bisogni e le sue necessità, che sono anche quelle istintive e caratterizzanti della razza, e vanno sempre rispettate.
Ma arriviamo a trattare dei due punti fondamentali quando si parla di razza: Pedigree e Standard. Pedigree è un termine inglese che indica l’albero genealogico del cane. Sul documento del Pedigree è indicato il completo elenco degli ascendenti paterni e materni, e questo va a determinare la purezza della razza. In più sul Pedigree è indicato anche l’allevamento di provenienza del cucciolo. Chiaramente quanto più puro è il cane, più sarà costoso e magari sarà perfettamente adatto per il suo scopo, la bellezza di un Levriero Afgano pronto per le mostre già da piccolo, la velocità di un Greyhound, e così proseguendo.