Quando si decide di adottare un cane occorre valutare, tra le altre cose, anche la disponibilità economica: mantenere Fido ha un costo, certamente variabile e modulabile in base alle possibilità di ciascuno, ma sempre un costo è. Purtroppo in questo periodo di crisi economica sono in troppi a non pensare a questo fattore ed ad abbandonare il proprio pet quando i conti poi non tornano. Ma si può risparmiare, ecco alcuni consigli utili.
spese animali domestici
Quanto spendiamo per gli animali domestici?
La crisi economica è una realtà purtroppo nota ed evidente a tutti: ma c’è un settore che pare non sia assolutamente in crisi, quello degli accessori ed alimentazione per gli animali domestici. Ma quanto spendiamo per gli animali domestici? Il Rapporto Italia Eurispes 201 ha mostrato dei risultati interessanti: per prima cosa in Italia ci sono quasi sette milioni di cani e circa sette milioni e mezzo di gatti. Un risultato abbastanza noto, in linea con quelli degli anni precedenti , ma non mancano altri piccoli animali domestici come i conigli e criceti che sono circa 1,8 milioni, tredici milioni di uccellini in gabbia e trenta milioni di pesci.
Famiglie con animali, per il nuovo anno servono interventi a sostegno
La crisi economica si è fatta sentire durante queste feste e lo sarà di più anche nel nuovo anno: a soffrirne anche e soprattutto le famiglie con animali che invece di essere tartassate andrebbero sostenute. I dati recenti, circa la ripresa degli abbandoni degli animali domestici di cui vi abbiamo parlato anche ieri sono inquietanti e purtroppo si ipotizza che possano aumentare nei prossimi mesi. Un pochino di sicuro dipenderà dal fatto che cuccioli di cani e gatti sono stati incautamente regalati a chi non li voleva o non era pronto. Ma quello che preoccupa non sono i numeri (ancora contenuti rispetto al passato), bensì la tipologia dei cani e dei gatti abbandonati.
Cane o gatto, quale scegliere come animale domestico? Il fattore “costi”
Per chi ha deciso, dopo aver ponderato le proprie disponibilità di tempo ed economiche, di prendere, ovvero adottare seriamente e con dedizione e per sempre, un animale domestico, si pone la scelta, se non si può avere entrambi, tra cane e gatto che poi sono quelli più diffusi nelle nostre case come pets. Vi sconsiglio gli esotici a priori per tantissime buone ragioni, incluso il fatto che non sono affatto animali domestici e che alimentano un mercato a dir poco senza scrupoli, sottraendo animali che vivono nel loro habitat e non abituati al contatto con l’uomo, a differenza di cani e gatti che da secoli vivono al nostro fianco. Esemplari selvatici costretti a viaggi della morte per arrivare nei negozi ed in seguito chiusi in una gabbia dorata in cui soffriranno, manifestando apertamente la loro insofferenza o ammalandosi o con disturbi di comportamento che ci creeranno non pochi problemi.
Animali domestici, segreti per risparmiare
La crisi economica degli ultimi anni, ancora in corso, ha costretto molte persone a risparmiare e tagliare sulle spese. Tra questi anche noi amanti degli animali dobbiamo spesso fare i conti con spese veterinarie, cibo, prodotti per l’igiene non sempre a basso costo se non si vuole risparmiare sulla qualità e dare il meglio ai nostri amici a quattro zampe. Per risparmiare gli esperti di economia domestica danno alcuni preziosi consigli per decurtare le spese per il nostro cane ed il nostro gatto, e più in generale per tutti i pets di casa:
- Per quanto riguarda l’alimentazione informarsi, anche tramite il veterinario (a me hanno suggerito le marche migliori in ordine di prezzo), su quale sia il cibo di qualità più a buon mercato: anche se la differenza fosse di soli pochi centesimi (come accade spesso) e ci può sembrare irrilevante, in anni ed anni pochi spiccioli si trasformano in un risparmio considerevole, anche di qualche centinaia di euro.