Il nuovo codice della strada, che entrerà ufficialmente in vigore il prossimo 13 agosto, contiene alcune norme a tutela degli animali, in caso di incidente stradale. Infatti le nuove norme introducono il principio secondo cui anche gli animali hanno diritto al soccorso in caso di incidenti stradali. Il testo approvato dal parlamento tiene conto anche degli emendamenti proposti dalla Lav nel corso dell’iter parlamentare e sostenuti dai deputati e senatori dell’Intergruppo Parlamentare Animali.
Soccorrere gli animali feriti è un diritto-dovere che deve essere compiuto da ogni cittadino,assicurando un pronto intervento in caso di incidente stradale. Colui che, responsabile di un incidente, non si fermerà o non si adopererà per assicurare un tempestivo soccorso agli animali coinvolti, sarà condannato al pagamento di una sanzione amministrativa da 389 a 1.559 euro, mentre se si è comunque coinvolti in un incidente e non si chiama aiuto per gli animali coinvolti si rischia la sanzione amministrativa da 78 a 311 euro.
Un bel giro di vite contro i furbetti che pur causando sofferenze agli animali coinvolti in incidenti stradali, non si fermavano a soccorrerli, commettendo azioni degne da veri e propri pirati della strada. Oltre a ciò chi si occupa della cura urgente di animali feriti (veterinari o trasporti appositi o anche semplici cittadini) non potrà essere sanzionato se violerà il codice della strada per raggiungere l’ambulatorio veterinario più vicino.