Le “Eco-asine” di Castelbuono, in provincia di Palermo, tanto attaccate e osteggiate, stanno continuando a fare il loro lavoro e a mostrare che poi questi animali, tanto testardi non sono. Le associazioni animaliste avevano criticato l’iniziativa siciliana di utilizzarle per aiutare i funzionari della raccolta differenziata, ma il progetto è andato avanti e adesso sarà copiato anche in altre regioni italiane. Il suggestivo paese del palermitano, che si trova nel Parco delle Madonie, ha trovato questa solizuzione per tutelare l’ambiente e visto il successo, sono già 32 le “dipendenti a quattro zampe”. Del resto, le cifre per il “mantenimento” non sono neanche eccessive visto che basta vitto e alloggio che in dodici mesi non supera i 2000 euro. Di fronte ad altri mezzi meccanici, invece, i costi sarebbero piuttosto esosi e, in tempi di crisi, ogni soluzione è valida.