Stavo combattendo contro la depressione, e avevo da poco iniziato a consultare medici e assumere farmaci. Ma sentivo che non stavo bene. Un giorno mi sono imbattuta in un articolo che diceva che avere un animale domestico poteva aiutare a vincere la depressione, così ho deciso di prendere un cane.
Schnauzer nano
Schnauzer nano: carattere e allevamento
Lo Schnauzer nano è, per così dire, il “fratello” minore dello Schnauzer medio e dello Schnauzer gigante. Dalla razza di taglia media si sono successivamente sviluppate le altre. L’aspetto generale, infatti, è sempre lo stesso. Vediamo insieme qual è il suo carattere e dove si trovano gli allevamenti in Italia.
Un giorno di vacanza con il mio cane Inca
Un giorno di vacanza insieme al mio cane Inca. E’ stato un giorno speciale che ricordo ancora volentieri e col sorriso, anche se sono passati molti anni, e mi fa piacere condividerlo con voi. Essenzialmente è stato un evento unico e capirete a breve il perché. Oggi esistono molte strutture pet friendly, cioè alberghi, villaggi, campeggi o appartamenti in locazione che permettono di portarsi dietro cani e gatti, ma fino ad una decina di anni fa erano perle rare. Per cui, in famiglia ci si dava il turno per andare al mare. Ma un giorno infrasettimanale, con delle amiche, ho deciso di prendere la mia piccola Inca (questo il suo nome), uno schnauzer nano sale e pepe e di portarla al mare: una vacanza rubata alla quotidianità.
Video schnauzer nano: cane giocherellone
Oggi voglio mostrarvi dei video con protagonista una razza canina giocherellona: lo schnauzer nano. Lo schnauzer nano è un batuffolo di pelo simpatico e sempre attivo. Ne ho avuto uno molti anni fa, una femmina di nome Inca, che amava gironzolare per tutto il quartiere e di cui era divenuta la mascotte in breve tempo. Proprio ieri sono stata colta da nostalgia ricordando un giorno di vacanza al mare passato con la mia piccola amica a quattro zampe: devo dire che di gioie e sorrisi ce ne ha donati molti. Per questo è indimenticabile. Effettivamente le sue caratteristiche erano quelle tipiche della sua razza.
Gli Schnauzer, tre taglie per una razza
Come già detto nella prima parte di questo brevissimo trattato sugli Schnauzer, questi cani, indipendentemente dalla loro taglia, risultano eleganti. Saranno i baffi, le sopracciglia cespugliose, il muso decorato di mustacchi e basette… certo è che ognuna delle tre taglie ha qualcosa di particolare, legata allo sguardo e alla testa: quella dello Schnauzer gigante è grande e imponente, quasi umana; lo Schnauzer di taglia media ha forme ed espressione che ricordano la vivacità dei Terrier; mentre lo Schnauzer nano, pur avendo l’indole da Terrier è più compatto, tenero e comico, come si può intuire dalla foto oltretutto!
Schnauzer nano
La statura dello Schnauzer nano è compresa tra i 30 e i 35 centimetri e il peso va dai 6 ai 7 chilogrammi. Ha la testa lunga e occhi scuri e ovali. Le orecchie mozzate a punta. Il mantello si presenta ispido al tatto e con folto sottopelo. I colori standard sono nero, sale e pepe, e bianco (come vedete dalla foto)! Lo Schnauzer nano è molto orientato alla famiglia ed è così devoto da sentirsi offeso quando vengono ricevuti degli ospiti (per lui sempre estranei!). E’ affettuoso, energico, simpatico, obbediente e addestrabile, infatti poche razze hanno così tanta disponiblità ad imparare ed elasticità nell’accettare le tecniche di addestramento. Ama ripetere i giochi e gli esercizi, infatti anche in ambito casalingo se non avete molto tempo da dedicargli non iniziate a giocare con lui, pochi minuti di gioco lo deluderanno! E‘ principalmente un cane da compagnia, ma nella precedente puntata sugli Schnauzer abbiamo già elogiato le sue doti da cacciatore e anche da cane da guardia, infatti è anche un gran abbaiatore.
Schnauzer, l’elegante cane dalle sembianze umane
Gli Schnauzer. Tre facce per un’unica razza, che in realtà risulta ben distinta e con particolari caratteristiche se stiamo parlando di Schnauzer nano, Schnauzer medio e Schnauzer gigante. L’eleganza di questo cane non ha pari, tanto che non è difficile scoprire che un padrone molto attento (e molto ricco), che vediamo intento a comprare un collare di diamanti sia il padrone di uno Schnauzer. Questo perchè nessuno meglio di lui sarà in grado di indossarlo! Ma qui non si parla di cani, che di certo non hanno bisogno di oggetti per dimostrare la loro personalità, ma di padroni un tantino eccentrici!
Lo Schnauzer di taglia media è la più antica delle tre varianti, se ne hanno tracce in alcuni dipinti della fine del Quattrocento e si sa che sempre in quel periodo questo cane, allora conosciuto come Pinscher a pelo duro, era un apprezzato cane da compagnia. Lo Schnauzer gigante invece fu ottenuto dall’incrocio con alcuni cani da gregge, con l’Alano e forse anche con il Bovaro delle Fiandre. Era un eccellente conduttore di bestiame, mentre adesso lo conosciamo come cane da guardia, cane poliziotto e anche più semplicemente come cane da compagnia. Lo Schnauzer nano è la versione più recente della razza, risale all’inizio del secolo scorso e nasce come cane da compagnia allo stato puro. In realtà come i piccoli Terrier si dimostra sia un buon cane da guardia, caratteristica che accomuna le tre taglie di Schnauzer, sia come cane da caccia di ratti e topi. Basta lasciarlo per un po’ all’aperto che immediatamente, sentendo il richiamo della natura, parte alla ricerca di prede, e proprio come un Terrier adora questa attività.