La storia della tartaruga Freddy è davvero incredibile: è rimasta gravemente ferita nel corso di un incendio che si è sviluppato nella casa dove abitava, in Brasile. E in seguito a quel grave incidente, il suo guscio si è letteralmente tolto. Le sue possibilità di sopravvivenza sarebbero state davvero minime senza un nuovo carapace: ecco Freddy, tartaruga ferita che è tornata a sorridere.
Rettili e Tartarughe
Malattia Ossea Metabolica dei rettili: cause
La Malattia Ossea Metabolica dei rettili, detta comunemente MOM, è una sindrome provocata da uno squilibrio del rapporto tra calcio e fosforo nell’organismo di questi animali. Si verifica solitamente quando il rettile viene esposto ad una dieta povera in calcio oppure, di contro, troppo ricca di fosforo, oppure quando non viene abbastanza esposto ai raggi UV, sia naturali che della lampada del terrario, in quanto la mancata esposizione alla luce impedisce la sintesi di vitamina D3 da parte dell’organismo. Ma vediamo dettagliatamente quali sono le cause che provocano la MOM.
Tartarughe della Florida, i consigli per allevarle
Le tartarughe della Florida, sono, come tutte le tartarughe, dei rettili appartenenti all’ordine delle testuggini; vivono in un ambiente acquatico e sono carnivore. Sono di colore verde scuro con linee gialle lungo il corpo; vengono chiamate anche “tartarughe dalle orecchie rosse”, per le caratteristiche macchie rosse ai lati della testa.
Le tartarughe della Florida sono originarie del Sud America, ma sono diffuse in tutto il mondo come animali domestici; possiedono una mandibola arrotondata e le dita delle zampe posteriori sono unite da una membrana, perché sono animali acquatici, possono raggiungere una lunghezza di 30 cm e possono vivere dai 20 ai 30 anni.
Per riuscire ad allevarle bisogna tenerle, per i primi anni, in un ambiente terracqueo, ossia in una vasca con acqua e piante, e una spiaggetta di sabbia o di sassi: una via di mezzo tra l’acquario e il terrario; la temperatura, nella vasca, non deve scendere al di sotto dei 15°.
Il Geko: un’alternativa al classico animale domestico
Non più solo cani, gatti e criceti: la vera novità in fatto di animali da compagnia sono i geki! Si tratta di lucertoline lunghe in media una ventina di centimetri, innocue per l’uomo che vivono in tutti i paesi a clima temperato.
La maggior parte dei geki che abitano nelle nostre zone sono di colore grigio o beige, mentre quelli diffusi nei paesi esotici possono avere anche colori brillanti. La caratteristica principale di questi piccoli rettili e la capacità delle loro zampe di aderire perfettamente a qualsiasi tipo di superficie, senza bisogno di emettere liquidi superficiali, ma soltanto grazie alle microscopiche setole che gli ricoprono le zampe.
STREEX: expo e allevamento di rettili a Reggio Calabria
Certo, siamo un po’ in anticipo rispetto alla data in cui questo Expo avrà luogo, 7 e 8 novembre, però siamo sicuramente in tempo per fare un salto nel mondo dei rettili, visto che in Italia, appassionati, collezionisti e curiosi sono in continuo aumento.
Il sito www.gcreptiles.it offre diversi spunti per immergersi un po’ in questa dimensione strisciante, spaventosa a volte e tutto sommato affascinante… In fondo sappiamo che Eva fu attirata e ingannata da un serpente e l’immaginario legato a questo animale, così come a molti altri rettili, fa ancora parte della nostra cultura. Chi non ricorda Ka, il serpente incantatore de “Il libro della giungla” e chi non è rimasto nemmeno una volta incantato a guardare un documentario sui coccodrilli o sulle iguana, immobili, silenziosi, pronti all’attacco. Ma comunque sempre la Disney ci ha insegnato a sdrammatizzare anche quel senso di diffidenza nei confronti di animali così “selvaggi”: Bis, il serpente consigliere del Re, in Robin Hood, è davvero goffo e divertente, per niente complottatore, e il coccodrillo che ha mangiato la mano a Capitan Uncino in realtà non fa paura a nessuno!
Ma torniamo al sito e a ciò che ci offre.