No ai botti: l’appello dei Pet italiani (Foto)

No ai botti

Come ogni anno con l’arrivo del Capodanno, iniziano anche le preoccupazioni per gli scoppi di petardi, artifici pirotecnici e botti di ogni tipologia. Si tratta di una vera e propria mania che causa tantissimi danni sia alle persone, spesso ferite, che agli animali. Ecco quindi che per questo 2015 è partita la campagna No ai botti, si ai biscotti.

No ai botti

Io, cane di nome Mary, vi racconto perchè a Capodanno non mi diverto

 

Mi presento, sono Mary, sei anni, taglia piccola, meticcia. Anche quest’anno si avvicina, inesorabile, il capodanno con i suoi festeggiamenti, il rumore di petardi e dei fuochi d’artificio: bello eh? Vi divertite voi umani a scrutare il cielo con occhi estasiati dai mille colori e dalle forme sempre diverse che illuminano l’aria natalizia. Bene, io non mi diverto affatto. Anzi, vi dirò di più, sono proprio terrorizzata all’idea dei botti e dei fuochi artificiali.

 

Capodanno: le regole Aidaa per i cani ed i gatti

Cane e gatto

La sera di Capodanno è poco apprezzata dai nostri amici a quattro zampe: i botti ed i continui scoppi di petardi alimentano le loro paure e li fanno spesso fuggire terrorizzati. Per evitare ciò l’associazione Aidaa per la tutela degli animali, ha stilato un vero e proprio decalogo con alcune regole da rispettare per far trascorrere una bella serata anche ai nostri amici pelosi.

Aidaa inoltre, anche quest’anno, mette a disposizione un telefono amico, cui i volontari risponderanno al numero 3926552051, attivo dalle ore 16 del 31 dicembre fino alle ore tre della notte. Attraverso tale telefono amico i volontari potranno dare indicazioni e consigli e nella notte per dare informazioni in merito ai pronto soccorsi veterinari aperti.

Per quel che attiene alle regole Aidaa, ecco quelle previste per i cani, per aiutarli a superare indenni la notte di capodanno: