Oggi ci occupiamo di un argomento che sta a cuore ai molti acquariofili che si aggirano in rete, quello delle micosi presenti all’interno dell’acquario. Purtroppo può accadere che i nostri pesci siano colpiti da funghi, in maniera non appropriata o comunque estrema, quando vi sono ferite, mucose danneggiate o altri parassiti pregressi. Occorre preliminarmente ricordare che i funghi sono sempre preseti nella vasca, utili per aiutare la decomposizione della materia organica che si trova naturalmente nell’acquario: si tratta di funghi inoffensivi e tollerati dai pesci fino a quando le loro barriere immunitarie non subiscono un deficit.
Le più diffuse sono certamente le micosi esterne: i sintomi manifestati dal pesce sono solitamente la comparsa di filamenti bianchi che si depositano intorno alla bocca, sulla pelle e sulle pinne. Inizialmente si tratta di un sottile strato che man mano diviene sempre più spesso fino a ricoprire completamente il pesce.
Cosa può causare tale infezione? Di certo alto inquinamento che porta all’indebolimento del pesce, lo stress, temperature sbagliate, un’alimentazione scadente oppure alimentazione con prodotti nocivi, avariati. Da non sottovalutare neppure il sovraffollamento della vasca che provoca stress ai pesci ed infine l’arrivo in vasca di pesci già colpiti da tali infezioni che la propagano agli altri tramite contagio.