Le foto possono essere uno spunto per conoscere ed amare di più il galgo spagnolo, principale vittima delle perreras, i canili spagnoli, dove per legge vengono raccolti i randagi e soppressi dopo 10 giorni se non adottati. E’ per tale motivo che oggi ho deciso di proporvi una piccola galleria di immagini belle e significative.
perreras
Perreras spagnole, nuovo servizio di consulenza legale
Un nuovo servizio offerto da Aidaa, questa volta dedicati ai cani delle perreras spagnole. Il servizio legale integrato italo-spagnolo sarà attivo dal mese di gennaio del 2013 e verrà posto in essere in collaborazione tra un gruppo di avvocati italiani e spagnoli. Lo scopo? Quello di promuovere a livello legale, sia nei due singoli stati che a livello europeo, tutte le attività per la tutela degli animali ed in particolare dei cani delle perreras. Il servizio di consulenza legale sarà anche aperto a tutti i proprietari di cani spagnoli, ai gruppi ed alle associazioni che operano con la Spagna per la salvezza dei cani di quel paese, con l’obbiettivo di dare la necessaria tutela legale nel passaggio perreras fino all’arrivo in Italia.
Cani nelle perreras: una corsa ciclistica per aiutarli
Una vera corsa ciclistica in favore degli animali: è quella che si accingono ad intraprendere tre animalisti appassionati di ciclismo, Paolo Barbon, Cristiano Masi e Paolo Balestrazzi, che vogliono così sostenere una campagna in favore degli animali contro le perreras e la mattanza dei tori. I tre amici sono intenzionati a percorrere ben 2200 km suddivisi in dodici tappe, attraverso tre paesi europei: Italia, Francia e Spagna. La pedalata, che è stata ribattezzata Bikes for Pets, verrà presentata a Milano il prossimo quattro agosto presso Palazzo Isimbardi, per poi partire da Torino l’11 agosto, ed approdare a Siviglia, città meta finale.
Cani spagnoli, controlli a tappeto per l’adozione
I cani spagnoli, ovvero la triste storia delle perreras e non solo. Le perreras sono i canili in cui gli animali che non vengono adottati entro 10 giorni, vengono soppressi. Qualcosa sta cambiando in positivo, grazie all’impegno di associazioni animaliste e gruppi di persone (o singoli individui) che cercano di salvare tali cani da morte certa grazie all’affido/adozione internazionale e dunque al trasferimento in Italia.
Roma, Genova e altre città d’Italia dicono no alle perreras, e voi?
“Vengo dall’inferno delle perreras“, recita così il messaggio di un cante che domenica 8 Maggio ha partecipato insieme a tanti animali alla manifestazione nazionale contro le perraras, giunte alle cronache grazie al tam tam dei pet friends su internet.