Cane perde pelo in modo eccessivo, che fare?

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Richiesta di consulto veterinario
Salve, il mio Aaron (un incrocio di labrador ed un Pitt Bull) perde costantemente ed eccessivo pelo. Il suo veterinario mi ha consigliato un olio vitaminico da aggiungere una volta al giorno (un cucchiaio) al suo pasto…ma anche in questo caso risultato zero..i peli continuano imperterriti a cadere. Io non so più cosa fare e mi avvilisco ogni giorno che lo spazzolo alla vista di quei peli eccessivi tanto da poterne fare “cuscini”. Vi prego….aiutatemi !!!!! Grazie per la Vs attenzione aspetto Vs risposta.

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Prurito e perdita di pelo nel cane, causa e rimedi possibili

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Consulto veterinario online domande:

Salve, ho una cagnolina un incrocio yorkshire di circa 15 anni , da qualche giorno noto che avverte un forte prurito con una forte perdita di pelo sopratutto sulla bassa schiena. Quale potrebbe essere la causa ed un eventuale rimedio?

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La muta nei conigli

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muta conigliCi siamo, è giunto il momento ed occorre non farsi trovare impreparati: la muta nei conigli è alle porte. I nostri simpatici amici sono soggetti a più mute durante l’anno, ma le principali in genere si concentrano in primavera ed in autunno. E’ in questi periodi infatti che la perdita di pelo si fa più ingente. Si tratta di un fenomeno naturale come sapete, che tende ad adattare il manto dell’animale alle stagioni e alle temperature correlate: in primavera il pelo vecchio e fitto invernale lascerà il posto ad uno più rado e sottile e viceversa. Per tale motivo la muta autunnale, rispetto a quella della primavera in genere è meno abbondante. Molto però dipende dal tipo di coniglio e dalle condizioni ambientali in cui vive.

Cani, quando il pelo non ricresce

I modelli di crescita del pelo variano a seconda delle specie e della posizione anatomica.

In alcuni animali si verificano dei cambiamenti in base alla stagione: nei cani e nei gatti esiste una varietà di cicli di crescita e perdita legata ai diversi periodi dell’anno.

In alcune razze come lo Yorkshire Terrier, proprio come avviene nelle persone, il ciclo è continuo. Queste razze sono più sensibili alle terapie farmacologiche, come la chemioterapia, che interferiscono con la ricrescita del pelo e causano come effetti collaterali alopecia.

Rogna notoedrica nel gatto

La rogna notoedrica è una malattia della pelle contagiosa che provoca prurito al gatto causata da un’infestazione di parassiti, CATI Notoedres. Si tratta di un acaro della rogna che è strettamente legato al Sarcoptes canis, l’acaro che provoca la rogna sarcoptica nel cane. La malattia è altamente contagiosa nel gatto e si diffonde per contatto diretto. Gli acari possono sopravvivere soltanto sull’animale e possono vivere solo pochi giorni lontano dall’organismo ospite.

Anche se è un parassita che colpisce i gatti, questo acaro può occasionalmente infestare i cani e può causare un prurito lieve e temporaneo anche nell’uomo. L’acaro provoca prurito intenso e i gatti infestati possono causarsi danni significativi alla pelle mordendosi e graffiandosi. La malattia inizia alla base dell’orecchio e si diffonde al padiglione dell’orecchio, intorno al viso, e giù per il collo.
Alla fine, le lesioni possono raggiungere tutto il corpo, fino ai piedi e alla zona anale, probabilmente a causa del gatto stesso che, durante le operazioni di igiene quotidiana, la diffonde.

Cani, il lato peggiore di possederne uno

I cani portano nella nostra vita gioia, amore e compagnia. Ma, innegabilmente, anche se attenuati dall’immensa carica positiva dell’avere un animale domestico, ci sono anche dei lati negativi, come in tutte le cose, legati alle difficoltà di addestramento ad esempio, alle liti con i vicini, al viaggiare con il quattrozampe al seguito ed ai costi di mantenimento spesso esosi.

Da un sondaggio effettuato dal sito Petplace emerge che i proprietari di cani, alla domanda: Qual è l’aspetto peggiore del possedere un cane? hanno dato risposte che evidenziano le principali difficoltà dell’adottare un quattrozampe. Vediamole dopo il salto.