Tempo di estate, tempo di vacanze: e se proprio non si possono portare con se i propri amici a quattro zampe, occorre pensare ad una soluzione alternativa. Come affronteranno questa estate 2011 i cani dei Vip del piccolo schermo? Tra le varie soluzioni ecco che spunta la scelta della pensione. Paola Saluzzi ad esempio racconta a Ign, testata online del Gruppo Adnkronos:
pensioni per cani
Ravenna: le spiagge dog friendly
Torniamo ad occuparci delle spiaggie che accolgono i nostri amici a quattre zampe: oggi ci spostiamo sul litorale Adriatico, in particolare nella zona marittima di Ravenna, rinomata per le sue spiaggie ricche di divertimento e feste continue. Le spiaggie ravennati che possono vantare il titolo di Spiaggia Dog Friendly sono tre: la prima si trova in località Casalborsetti, la seconda in località Lido di Dante e la terza in località Lido di Classe.
Vacanze al mare con il cane, restrizioni senza precedenti in Emilia Romagna
Ogni anno centinaia di cani vengono abbandonati in concomitanza dell’approssimarsi delle vacanze estive. L’animale di casa diventa un peso e viene lasciato al suo destino, di morte e stenti, da proprietari senza scrupoli. Esistono alternative, come i dog sitter, le pensioni e gli hotel per cani, affidare l’animale alle cure di parenti e amici che restano in città, o ancora optare per vacanze in agriturismo, in montagna, o al mare in località che abbiano a disposizione spiagge in cui è consentito l’accesso agli animali.
Le cifre degli abbandoni, probabilmente, potrebbero scendere in picchiata se ci fossero più strutture alberghiere e balneari petfriendly. Obiettivo arduo dal momento che, a complicare le cose, a volte ci si mettono pure le Regioni. Messa sul banco degli imputati da numerose associazioni animaliste, l’Emilia Romagna, mèta per eccellenza del turismo di massa estivo che da quest’anno rischia di non essere più una regione pet-friendly. Tutta colpa dell’ordinanza balneare 2009 che prevede numerose restrizioni all’ingresso dei cani in spiaggia, al punto che molte strutture turistiche, non riuscendo ad adeguarsi, vieteranno la presenza di animali nei lidi.