Richiesta di consulto veterinario
Salve, 2 giorni fa ho trovato un piccolo gattino abbandonato, mangia da solo e ha anche buon appetito, solamente ho riscontrato che h il pancino molto gonfio e ha un alito molto pesante, cosa che credo gli comporti anche una forte sete soprattutto dopo aver mangiato, ma anche durante il corso della giornata. E’ ancora molto piccolo ha circa un mese e mezzo. Potrebbero essere parassiti intestinali? Resto in attesa di un vostro riscontro e vi auguro buon lavoro. Cordialmente Angela
parassiti del gatto
Gatto con la pancia gonfia, cause e cosa fare
Richiesta di consulto veterinario
Ho adottato due gattini che ora hanno 8 mesi, un maschio e una femmina. Un mese e mezzo fa sono stati sterilizzati entrambi e dopo 10 giorni vaccinati. La settimana scorsa è stato fatto il richiamo del vaccino. Dopo due o tre giorni mi sono accorta che la femmina ha la pancia gonfia, l’ho portata dal veterinario che ha riscontrato febbre a 39,7 e ha iniziato terapia per parassiti intestinali, tipo giardia. le sto somministrando spiroxan ed enterogermina da tre giorni ma ancora la pancia è gonfia. Guardando le feci ieri ho trovato una specie di verme ma piccolo (2 o 3 cm), l’ho mandato a far vedere alla veterinaria che mi ha confermato che poteva essere un parassita. Mi devo preoccupare? Non so perchè mi è presa la paura che possa essere qualcosa di brutto tipo fip…..una volta un’amico mi ha raccontato la sua esperienza con il suo cucciolo di gatto con la pancia gonfia e mi è rimasta impressa nella mente. Ho anche altri due gatti di 3 anni in casa, vorrei sapere nel caso si tratti di parassiti dovrò fare la profilassi anche al secondo cucciolo e ai due adulti? Ho anche un cane, dovrò fare il trattamento anche a lui? Si trasmettono i parassiti da gattio a cane? Grazie mille per la risposta.
Vermi bianchi nel gatto, contagio, sintomi e cura
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Salve, mi sono accorta stamattina che al mio gatto di circa un anno escono dei piccoli vermi bianchi dalla forma allungata lunghi circa 6mm.. non ha diarrea, mangia regolarmente.. devo sverminarlo? Quanto mi costa portarlo dal veterinario? Non posso permettermi di spendere tanto.. grazie x l aiuto.
Gattino con sederino arrossato e gonfio, quali cause?
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Buongiorno, Le scrivo perché il mio gattino di due mesi da ieri ha cominciato ad avere il “sederino” sporgente. Ieri non stava bene, aveva una guancia un poco gonfia e gli occhi sia oggi che ieri sono un poco sporchi. Ho pensato fosse raffreddore, perché starnutisce da una settimana ogni tanto (con questo tempo pazzo si sta un attimo a prendere freddo). Aveva anche il sedere in fuori ma non dava nessun problema, anzi, mangia con piacere come al solito, beve molto ed è fin troppo vispo! La notte lo teniamo in una stanzina con tutto il necessario e mia mamma, controllando la lettiera, non ha trovato nulla di allarmante nelle feci.
Demodicosi nel gatto, sintomi, cause, cura
La demodicosi è una malattia della pelle, nota anche come rogna rossa, causata dalla presenza di Demodex, ovvero acari parassiti. Si tratta di microscopici organismi che abitano abitualmente i follicoli piliferi dei gatti, ma anche le ghiandole sebacee e la superficie della pelle. In particolari condizioni (patologia sottostante o sistema immunitario compromesso) si arriva ad una vera e propria infestazione e quindi all’esplodere della sintomatologia.
Le zecche nel gatto
Le zecche sono dei parassiti che, come le pulci, si nutrono del sangue dell’animale che li ospita; la loro particolarità consiste nel gonfiarsi dopo il pasto e raggiungere delle dimensioni piuttosto importanti. Per fortuna, i gatti ne sono colpiti raramente, a meno che non vivano in campagna a stretto contatto con animali da cortile.
In generale, le zecche sono parassiti trasportati da animali randagi, oppure da pecore e uccelli, e la loro diffusione può avvenire anche a grandi distanze provocando infestazioni molto estese, anche a causa della grande quantità di uova che la femmina riesce a deporre. La vitalità delle zecche è legata alla temperatura: quando essa scende sotto i 10°C o sale sopra ai 25, le zecche si rifugiano sotto terra, e vi restano per vari mesi in attesa che le condizioni climatiche migliorino.
Se decidete di eliminare manualmente le zecche dal vostro gatto dovete fare molta attenzione perché durante l’estrazione potrebbero rompersi e liberare il sangue infetto che contengono: per questa operazione, quindi, utilizzate una pinzetta, facendo attenzione ad estrarre anche il rostro boccale nella cute, perché se lo lasciate all’interno della pelle potrebbe provocare un granuloma.