Esposizione Internazionale Canina, il 12 e il 13 gennaio Padova

Al via una due giorni dedicata a una delle più importanti rassegne del settore cinofilo in Italia: l’appuntamento è fissato per le giornate di sabato 12 e domenica 13 gennaio 2019 a Padova con la 55esima edizione dell’Esposizione Internazionale Canina. 

La manifestazione si terrà presso la Fiera di Padova della città che accoglierà ben 1.750 cani di 248 razze selezionate portati in città da allevatori di 13 Paesi europei. 

Expo Felina, i gatti più belli del mondo a Padova

gatti, fiera, expo, gatto dispettoso perché

Appuntamento con i gatti più belli del mondo in occasione dell’Expo Felina, l’Esposizione Internazionale Felina di Padova, che si tiene nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 gennaio proprio nella città di Padova: la Fiera richiama come sempre allevatori europei e proprietari di gatti di razza pregiata per il tradizionale appuntamento che inaugura la stagione degli eventi padovano e coincide anche con la prima data del calendario 2018 dell’Enfi (Ente Nazionale Felinotecnica Italiana).

gatti, fiera, expo, gatto dispettoso perché

Le due giornate dell’Expo organizzate da Movimento Azzurro (ecosezione veronese dell’associazione di protezione ambientale) coinvolgono circa 500 gatti in gara, che saranno valutati da quattro giudici internazionali: Tomoko Vlach dall’Austria, Antonello Bardella dall’Italia, Brigitte Pepermans dal Belgio e Olga Tarnovskaya dalla Russia. 

La mostra canina di Villa Correr ritorna il 22 maggio 2011

Ritorna anche quest’anno nello storico e ombreggiato Parco di Villa Correr, l’omonima mostra canina, ormai diventata un appuntamento fisso per quanti adorano gli amici a quattro zampe. La splendida location si trova a Casale di Scodosia, in provincia di Padova e ogni anno attira moltissimi curiosi, affascinati dalle splendide razze che prendono parte all’evento. L’appuntamento è per le ore 15 il prossimo 22 maggio per una settima edizione che si preannuncia già come un grande successo.

Disc dog, a Padova lezioni di frisbee con il cane

giocare a frisbee con il caneFreestyle, Distance-Accuracy (lanci a distanza), Dartbee (lanci a bersaglio) e Extreme distance. Roba da cani che giocano con il frisbee con disciplina. Una disciplina chiamata Disc dog. Approdata nel nostro Paese nel 2006, precisamente ad Albignasego grazie alla veterinaria Chiara Tomiazzi. Ora si fa sul serio e le quattro varianti citate a inizio articolo potranno essere praticate in un vero campo da Disc dog, presso il Centro di educazione cinofila Le Rondini in via Ca’ Rossa 10 a Limena, aperto proprio oggi dal Gruppo Cinofilo Padovano.

Da ora e fino a fine ottobre i 1200 metri quadrati dedicati al cane e ad un frisbee speciale saranno riservati gratuitamente ai bambini ed ai soci per due lezioni a settimana (martedì ore 18-20 e sabato 14-16), tenute dagli istruttori Chiara Tomiazzo, presidente della Federazione italiana Disc Dog, e da Andrea Miotto comportamentalista cinofilo. Da ottobre i corsi di Disc dog saranno invece a pagamento.

Il pronto soccorso per animali

getimage

Dopo i primi esperimenti sort nelle città di Padova e di Napoli, sul territorio nazionale stanno aumentando le richieste di creazioni di Ospedali pubblici per animali, cliniche dotate di reparti interni e con assitenza continua per animali malati o abbandonati.

Alla città di Padova si deve la creazione del primo Ospedale veterinario pubblico, con tanto di pronto soccorso e cliniche specializzate: i pazienti di questo primo centro, vero e proprio esperimento, sono proprio i nostri amici a quattro zampe! La struttura contiene al suo interno anche un reparto di terapia intensiva e dieci posti che possono ospitare gli animali più bisognosi. La struttura, cui è arrivato il riconoscimento ufficiale, si occupa di animali a 360°, per problemi che vanno dall’artopedia alla neurologia, dall’oculistica alla dermatologia.

Ma la vera capostipite per questa tipologia di strutture è stata la città di Napoli, che nel 2000 aveva istituito un ospedale pubblico per cani e gatti abbondonati e bisognosi di cure: il presidio ospedaliero veterinario per animali senza padrone, come è stato chiamato, ha ben 90 posti a disosizione e si occupa non solo di prevenzione, grazie a campagne di sterilizzazione per evitare il fenomeno del randagismo, ma è dotato anche di un vero e proprio sportello per facilitare le adozioni.