Ancora una volta ci troviamo a parlare di un salvataggio effettuato da parte delle guardie zoofile dell’OIPA. E’ accaduto a Pianura (Napoli) dove, in seguito ad una segnalazione sono stati rinvenuti due cani: erano stati lasciati chiusi dentro un negozio ormai sfitto da alcune settimane ed il cui proprietario era partito per l’estero. L’intervento ha richiesto l’ausilio dei vigili del fuoco, dei Carabinieri e del Corpo Forestale del 1515, in quanto è stato necessario forzare l’apertura della serranda del locale commerciale.
Oipa
Cane murato vivo, salvo grazie all’Oipa
A Marianopoli in provincia di Caltanissetta le guardie zoofile dell’Oipa hanno rinvenuto un cane murato vivo nel vano del contatore di un’abitazione. Una scoperta aberrante che ha sconvolto sia le guardie zoofile che le forze dell’ordine intervenute: il cane, un cucciolo di circa undici mesi, era stato rinchiuso dallo stesso proprietario all’interno di un piccolo vano, che misurava solamente 30×30 cm, e destinato ai contatori di acqua e luce. Non solo lo spazio era minimo e invivibile per il povero animale, ma lo stesso era costretto a restare senza luce, legato ad una catena troppo corta che ne limitava ulteriormente i movimenti. Non sono state rinvenute nè tracce di acqua nè di cibo.
Cagnolina maltrattata salvata dall’OIPA: foto e video
Minnie è una cagnolina fortunata, perché a seguito di una segnalazione giunta alle guardie zoofile dell’OIPA di Teramo è stata salvata da una triste situazione che avrebbe potuto portarla anche alla morte. E’ stata trovata nel cortile di un’abitazione privata, terrorizzata dall’essere umano, legata ad una catena che le dava scarse possibilità di movimento all’interno di una casetta di legno fatiscente. Denutrita e con una zampa rotta, aveva avanzi di cibo gettati in mezzo agli escrementi. E’ questa l’ennesima storia di maltrattamenti che ci arriva da un comunicato stampa dell’OIPA, dopo quella drammatica del cane Salvo. Ma sapete quale è la cosa che più mi infastidisce? Mi ferisce ed imbarazza al contempo in quanto essere umano?
Calendario 2013 Oipa, video
Ecco finalmente la presentazione di un bel calendario 2013, quello dell‘OIPA Italia (Organizzazione Internazionale per la Protezione degli Animali). Le immagini mese per mese raccontano di successi ed impegni, quelli che hanno caratterizzato il 2012 appena trascorso, resi possibili grazie al sostegno di molti e ai volontari, tanti. Il tutto è stato raccolto anche in un video che ci fa piacere mostrarvi.
A Natale adotta un cane, non lo comprare: video vip
I rifugi sono pieni di animali abbandonati, cani, gatti, conigli, pets esotici e company, che hanno bisogno di una casa e del calore di una famiglia. Natale è il momento in cui si può porre l’accento su questo tema, in modo più pregnante perché c’è un picco degli acquisti di animali domestici quali regali, e soprattutto perché il periodo è quello delle buone azioni e della solidarietà. E’ per tali motivi che oggi prende il via la nuova campagna promozionale delle adozioni dei randagi voluta dall’OIPA ( Organizzazione Internazionale Protezione Animali). Protagonisti di un prezioso video, tanti personaggi famosi, vip che sappiamo essere sensibili (da sempre) alla tutela e al benessere degli animali. Chi sono?
Soccorso animali, all’Oipa 2 furgoni in regalo
L’Oipa Italia Onlus riceverà presto in regalo dalla Panini 2 furgoni nuovi di zecca e
Pitbull da combattimento tra cani salvati dall’OIPA (foto)
Solo pochi giorni fa parlavamo dell’allarme lanciato dalla LAV circa il ritorno in auge dei combattimenti tra cani quali attività della criminalità organizzata, ed ecco che arriva un’altra conferma dall’OIPA di Caserta: una segnalazione ha inviato le guardie zoofile a verificare la presenza di pitbull feriti ed abbandonati, presso un rudere nella campagna di Orta di Atella (CE). In tutto erano 4, povere vittime di mani crudeli, e zanne inconsapevoli. Un pitbull era legato ad una catena, due rinchiusi nel rudere e l’ultimo sciolto e libero, ma sempre all’interno di una recinzione: gli animali, privi di acqua e cibo (e ovviamente di una cuccia) erano completamente ricoperti di ferite, lacerazioni ancora sanguinanti sulla testa e su tutto il corpo. Agghiacciante anche la visione dell’area circostante: siringhe usate probabilmente per iniettare sostanze di vario ordine, grado e pericolosità, ma anche carcasse di cani di piccola taglia visibilmente sbranati.
Allevamento cani di razza: foto dei maltrattamenti
Un allevamento di cani di razza è stato posto sotto sequestro per i maltrattamenti nei confronti degli animali ivi detenuti. Ancora una volta l’OIPA ci segnala una storia incredibile documentata da foto raccapriccianti, così come è avvenuto il mese scorso per Salvo, il cane rinchiuso ed abbandonato malnutrito in un bagno. I fatti di cui vi raccontiamo oggi sono avvenuti a Brescia dove le guardie zoofile dell’OIPA, su segnalazione, sono state avviate ad un controllo amministrativo circa il benessere dei cani dell’allevamento in questione.
Contro la vivisezione concerto Oipa a Ferrara
Contro la vivisezione e le pellicce, oggi, 1° novembre, si terrà a Ferrara il concerto a sostegno dei diritti animali: “Voci dal cuore per chi voce non ha”. L’evento è stato organizzato per la terza volta consecutiva dall’Oipa Ferrara in collaborazione con la Lega Nazionale per la Difesa del cane di Ferrara. Il ricavato della serata sarà interamente devoluto alla LIMAV (Lega Internazionale Medici per l’Abolizione della Vivisezione), che si batte contro la sperimentazione animale a favore di una ricerca medica alternativa.
Colletta alimentare canina a Cosenza il 27 ottobre 2012
Un appuntamento importante quello previsto per il 27 ottobre prossimo a Cosenza: Oipa (organizzazione internazionale protezione animali) organizza infatti una colletta alimentare canina per aiutare i cuccioli del territorio cosentino. La colletta verrà effettuata dalle 9.30 fino alle 18 presso i supermercati Despar di Cosenza e San Marco Argentano: si tratta di un piccolo aiuto, anche di pochi euro, che però può contribuire ad aiutare tanti amici a quattro zampe sfortunati che si trovano nei rifugi o cani che nella loro vita non hanno conosciuto altro che violenza ed abbandono.
Festa di Halloween dell’OIPA Brescia il 27 ottobre
Il 27 ottobre a Sarnico, in provincia di Bergamo, si terrà il galà di beneficienza
Cane abbandonato in un bagno, fotografie agghiaccianti
Abbandonare un cane è un gesto brutto, ma chiuderlo a chiave in un bagno minuscolo senza cibo o acqua e lasciarlo morire di fame è orribile, tanto quanto le fotografie che l’OIPA ha diffuso insieme al comunicato che riguarda questa incredibile storia di maltrattamenti ed abbandono di un cane. Avevamo già parlato di questo assurdo abbandono, ma vedere le foto, raccapriccianti delle sue condizioni, ci ha veramente turbato. Abbiamo valutato se mostrarvele, ma non si possono lasciare nascoste certe crudeltà. Se non si vede, non si crede a volte. Vi chiediamo dunque scusa e se siete sensibili, non proseguite nella lettura di questo post, di questa storia.
Cucciolo abbandonato e lasciato senza acqua, succede a Palermo
Un piccolo bagno dal quale provenivano dei guati sommessi, e dentro un cagnolino ridotto ad uno scheletro: si pensava che il cane, che secondo la segnalazione giunta all’Oipa di Palermo era rinchiuso da giorni dentro a quel bagno, fosse ormai morto e le guardie erano intervenute per rimuoverne il cadavere. Invece, una volta giunti sul posto, la scoperta. Il cane era vivo e vegeto, una bella notizia che ci fa iniziare la settimana nel migliore dei modi! La scoperta era stata fatta da una ditta di addetti alle pulizie con il compito di ripulire un appartamento non più affittato da tempo e poichè si riteneva che all’interno dell’abitazione vi fosse un animale domestico, era stato richiesto l’intervento di un veterinario. Il medico di turno era la dottoressa Romeo che riferisce:
Chiusura di Green Hill, presentata una seconda istanza
L’Oipa, alla luce dei recenti sviluppi dell’inchiesta su Green Hill, ha depositato una seconda istanza di chiusura rivolta al Sindaco di Montichiari Elena Zanola, affinché l’autorizzazione all’allevamento sia definitivamente revocata. La richiesta dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali arriva in concomitanza dell’ennesima protesta da parte di militanti e animalisti, che sono tornati a far sentire la loro voce assediando il municipio di Montichiari.