Come se la deportazione di massa dovesse essere il destino eterno e obbligato del popolo d’Israele, gatti compresi. Se non fosse scritto nero su bianco su un documento ufficiale, in questo caso sembrerebbe uno scherzo. Invece è tutto vero: il ministro israeliano dell’Agricoltura, Uri Ariel, ha proposto come unica soluzione possibile al grave problema di due milioni di gatti randagi in Israele la loro deportazione in un paese straniero. In nome della Bibbia.
misure contro il randagismo
Colonie feline da proteggere: interviene la Lav
La situazione delle colonie feline da proteggere, della capitale, è abbastanza difficile e delicata: già nelle scorse settimane vi avevamo comunicato la notizia del rischio chiusura delle Oasi feline di Torre Argentina e Porta Portese e del Parco Canile ex Poverello, ad opera del comune di Roma. Una notizia che non era stata presa bene nè dalle associazioni di volontariato nè dalle gattare che ogni giorno si occupavano dei mici. La Lav (Lega Anti Vivisezione) dal canto suo annuncia battaglia e chiede la convocazione urgente di una Conferenza di Servizi da parte del comune capitolino, per scongiurare la chiusura delle oasi feline sopra citate. In un comunicato la Lav critica le scelte fatte dall’amministrazione comunale affermando che:
Bonus per chi adotta un cane abbandonato: succede in Toscana
Una bella iniziativa arriva dalla Toscana precisamente dalla città di San Casciano: un bonus di
Animali e caldo estivo, inaugurati due punti ristoro per cani e gatti randagi a Caltagirone
Il caldo e l’afa di questi ultimi giorni si stanno rivelando pericolose non solo per le persone ma anche per gli animali: per ovviare a questa problematica i volontari della Lida di Caltagirone, in Sicilia, hanno allestito due punti di ristoro per cani e gatti randagi con acqua fresca e pulita, indispensabile in queste settimane di caldo. I due punti sono stati realizzati uno in via Bouganvillea e l’altro in località Boschigliolo: l’idea è venuta dall’assessorato ai Diritti degli animali del Comune di Caltagirone, da anni impegnato in una campagna di sensibilizzazione al rispetto degli amici a quattro zampe, su segnalazione di una bambina di dieci anni, Claudia che pare abbia individuato la mancanza di risorse ed aiuti per gli animali abbandonati.
Randagismo, al via a Lampedusa il piano per aiutare i cani randagi
Scatta oggi il piano per la lotta e la prevenzione del fenomeno del randagismo canino nell’isola di Lampedusa in provincia di Agrigento: alla presentazione dei lavori era presente una delegazione del ministero della Salute, guidata dal sottosegretario Adelfio Cardinale, dal comandante dei Nas dei carabinieri Cosimo Piccino, dal prefetto di Agrigento Francesca Ferrandino, e da Carla Rocchi, presidente nazionale dell’Enpa (Ente nazionale per la protezione animali).
No al randagismo: al via la campagna del Ministero della Salute
Purtroppo con l’estate aumenta il numero degli animali abbandonati: spesso è difficile, se non impossibile, risalire al loro proprietario a causa della mancata iscrizione all’anagrafe canina.Nella mattinata di ieri è stata presentata la nuova campagna anti randagismo promossa dal Ministero della Salute. Il sottosegretario alla salute, Adelfio Elio Cardinale ha commentato così l’obiettivo della campagna anti randagismo 2012:
Ancora oggi, non tutti i proprietari registrano i propri animali all’anagrafe canina nazionale. Si tratta di una campagna che rappresenta un’azione concreta nell’interesse di tutti, una campagna di civiltà, dobbiamo coinvolgere strutture perificheriche e lanciare un messaggio forte. L’iniziativa fa parte di un progetto a 360 gradi che il ministero porta avanti da tempo, in difesa degli animali. Per questo abbiamo costituito un tavolo con le Associazioni animaliste.
Tutela randagi, sei petizioni al Parlamento europeo
Alla commissione Petiziono presente all’interno del Parlamento europeo sono giunte ben sei petizioni, rivolte alla tutela dei cani e dei gatti randagi: lo rende noto Andrea Zanoni, Eurodeputato IdV e vice presidente dell’intergruppo Benessere degli Animali. Queste petizioni in particolare vogliono rendere note situazioni altamente critiche ed intollerabili come quelle degli animali randagi di paesi come Spagna, Ucraina, e Romania, dove persistono massacri e soppressioni e dove le autorità non sembrano riuscire a porre un freno. L’onorevole Zanoni commenta:
Abbandono e randagismo: l’opinione dell’europarlamentare Zanoni
La piaga dell’abbandono degli animali e del randagismo, due fenomeni che purtroppo non colpiscono solamente l’Italia ma anche l’Europa: quello che vi proponiamo oggi, cari lettori di Tutto Zampe, in una intervista esclusiva è il punto di vista dell’Onorevole Andrea Zanoni, deputato al Parlamento europeo che da sempre si occupa di animali ed ambiente, lottando per la tutela degli animali da affezione e selvatici, ed ha scritto alcuni progetti di legge regionali e nazionali sulla tutela della fauna selvatica e degli habitat.
Misure contro il randagismo: la campagna di sensibilizzazione del Comune di Arezzo
Il Comune di Arezzo ha lanciato una campagna di sensibilizzazione a favore della sterilizzazione degli animali, sia per quelli randagi che per quelli di casa. Il provvedimento è nato in seguito al crescente numero di animali del territorio, che secondo le stime sarebbero circa 8.000 cani e lo stesso numero, se non di più, di gatti, e soprattutto per evitare il randagismo.
Proprio per questo è stata pensata un’attività di prevenzione e di controllo da parte dell’unità veterinaria della Asl, che opera effettuando interventi di sterilizzazione di gatti appartenenti alle colonie del territorio. I numeri dell’opera di sterilizzazione volta a combattere il randagismo sono importanti; si parla di circa 420 gatti.