Costretto a indossare un collare elettrico, cioè un tipo di collare che rilascia scosse elettriche ogni volta che il cane abbai. Da tre anni, un povero setter, tenuto in una gabbia in un giardino a Montemarciano (provincia di Ancona) era sottoposto a questa tortura. Le guardie zoofile dell’Oipa (Organizzazione internazionale protezione animali) di Ancona, intervenute dopo aver ricevuto segnalazione di un cane con uno strano collare, hanno liberato il setter e denunciato per maltrattamenti il proprietario, un cacciatore.