Animali domestici e veterinario, parola d’ordine: comunicazione

Siete confusi su una diagnosi fatta al vostro animale domestico, insoddisfatti di una terapia prescritta? Se vi può consolare non siete gli unici. Non è raro infatti che, alla notizia della malattia del nostro cane o gatto, lo stress ci faccia tralasciare dettagli importanti e la rabbia prenda il sopravvento proprio con colui che deve aiutarci: il veterinario.

La parola d’ordine in questi casi è comunicazione, una buona comunicazione, molto dettagliata sui sintomi manifestati dall’animale, eventuali anomalie osservate nei suoi comportamenti abitudinari. Ecco alcuni suggerimenti per facilitare una buona comunicazione e per ottenere le risposte necessarie quando si tratta della cura dei nostri pets.

La pulizia dei denti nel gatto

gattino

I gatti sono ben più indipendenti dei cani, sono abituati insomma a cavarsela da soli e raramente chiedono aiuto agli uomini, se non per dare loro tanto affetto o per ottenere del cibo. Eppure ci sono dei punti del proprio corpo che non possono raggiungere e che richiedono molte attenzioni per evitare fastidiosi problemi, ai quali anche gli umani sono abbastanza abituati. Si tratta dei denti, in particolare, che vanno lavati e tenuti puliti e non soltanto per l’alito cattivo, di cui possono soffrire. Il micio, infatti, rischia di contrarre una malattia periodontale, piuttosto pericolosa per la sua buona salute ed è compito di un attento padrone, adoperarsi affinchè questo disagio non insorga e l’igiene scongiuri anche altri tipi di infezione.