C’era da aspettarselo che nell’antica e mai esaurita ‘competizione’ tra cani e gatti, spuntasse fuori una ricerca, l’ultima di una lunga serie, stavolta di un biologo evolutivo dell’università dell’Alabama che, basandosi su dati empirici, dà in netto vantaggio i gatti in fatto di durata della vita. Grazie alla loro proverbiale indipendenza nonché autonomia, al fare meno vita di gruppo e al loro spiccato senso dell’individualità, i gatti avrebbero tre anni di vita in più dei cani, tipi amiconi, sociali e gregari, contagiati da affetto ma anche da virus. Che ci sia da prender spunto per conquistare longevità?