Daphne Lab, azienda che si occupa di Bio Test, lancia un’iniziativa per sensibilizzare sul problema che ogni anno si ripropone in questa stagione, ovvero quello dell’abbandono degli animali lungo le strade italiane. Questa azienda, che si occupa da anni di intolleranze alimentari su aduli e bambini, ma anche di biontolleranze veterinarie su cibi per cani e gatti, ha lanciato una promozione interessante ed utile per tutta la famiglia: tutti coloro che effettueranno un BioTest di intolleranze alimentari presso i laboratori della società, riceveranno infatti un’analisi gratuita anche per gli amici a quattro zampe.
intolleranza
Vicenza: sì ai cani guida nei luoghi pubblici
Finalmente una campagna di sensibilizzazione per l’ingresso dei cani guida per ciechi nei luoghi pubblici: dopo tanti episodi di insensibilità ed ignoranza che hanno visto come protagonisti cani guida rifiutati da bar, ristoranti e cimiteri, oltre ad una chiesa, ecco che la città di Vicenza si da da fare, per sensibilizzare non solo la cittadinanza ma soprattutto coloro che gestiscono esercizi commerciali aperti al pubblico.
Disabile con cane cacciata da un bar
Triste episodio di intolleranza in un bar di Treviso: una ragazza cieca che era accompagnata dal suo cane guida è stata respinta da una bar. L’episodio risale al 20 gennaio scorso: la ragazza insieme al suo fedele amico a quattro zampe, un labrador retriver, era intenzionata a salire al piano superiore del locale, per consumare un veloce spuntino insieme a delle amiche e colleghe di lavoro.
Tuttavia proprio mentre si apprestava a salire le scale i gestori del bar avrebbero fatto presente che i cani non erano ammessi all’interno, soprattutto al piano superiore: a quel punto la ragazza insiema al cane Mayla, ha deciso di andare via dal locale, chiamando però anche i vigili, per testimoniare l’accaduto.
Il cane guida, che era munita di pettorina di riconoscimento con tanto di croce rossa stampata sopra, si ricorda che ha accesso in tutti i luoghi pubblici e su tutti i mezzi di trasporto: la legge 37 del 14 febbraio 1974 infatti riconosce al cieco il diritto di accedere agli esercizi aperti al pubblico con il proprio cane guida. E i titolari che impediscano ed ostacolino questo diritto sono soggetti ad una sanzione amministrativa che può arrivare fino a 2500 euro.