Siamo abituati a pensare che solo i cani ingeriscano di tutto, ma è un errore: anche i gatti -curiosoni e giocherelloni- possono ritrovarsi con pericolosi corpi estranei nello stomaco. Con questo termine ovviamente si indica un qualunque tipo di materiali diversi dal cibo o erbe commestibili che possono essere molto pericolosi. Ci riferiamo a pezzi di giocattolo, palline, lacci di scarpe o fili di lana, ma anche pezzi di abbigliamento o altro. Quando si fermano nello stomaco del gatto possono ostruirlo. Dunque che fare?
ingestione corpo estraneo
Cose incredibili che i gatti possono ingoiare
Siamo abituati a pensare ai cani come divoratori di qualunque cosa trovino sotto il naso e ai gatti un po schizzinosi anche con il cibo più prelibato. In realtà anche i mici, vuoi per curiosità o gioco possono ingoiare decisamente di tutto, ed alcune cose se non “digeribili” possono essere pericolose. Leggendo un articolo scritto da un veterinario mi sono resa conto di quante cose effettivamente incredibili possono mangiare e soprattutto quanto sia importante esserne consapevoli ed agire di conseguenza. Qualche esempio?
Sasso stomaco del cane, che fare?
Richiesta di consulto veterinario su corpo estraneo stomaco del cane
Salve, il giorno 15 settembre il mio cucciolo di Labrador che oggi compie 9 mesi ha ingoiato un sasso. Il giorno dopo l’ho portato dal mio veterinario il quale gli ha fatto una radiografia ed ha visto che il sasso misura cm 4×4 e si trova fermo nello stomaco. Mi riferisce che é di grosse dimensioni ed é pericolosissimo indurre il vomito perché può incastrarsi nell’esofago ed é molto difficile che si incanali da solo nell’intestino…….
Ingestione corpo estraneo nel cane, sintomi e cosa fare
Il cane ha ingerito corpo estraneo? I cani sono noti per assaggiare ed ingerire qualunque cosa si trovino sotto il muso: legno, giocattoli ed oggetti di plastica, morbida o dura, stoffa, ossa, noccioli di frutti, vetro, sassi, lacci, cuoio (quante scarpe hanno distrutto??)….in alcuni si tratta proprio di un comportamento compulsivo, per altri è solo un istinto innato, un po come capita nei bambini molto piccoli che tendono a mettere tutto pericolosamente in bocca!
Come prevenire la malattie più “costose” del cane
Abbiamo già parlato nel post di ieri di come scongiurare il rischio di incidenti che richiedano il pronto intervento nei gatti e di come prevenire le malattie che, oltre a mettere in pericolo la salute del nostro amico a quattro zampe, sono particolarmente dispendiose per quanto riguarda i costi dei farmaci o le terapie di riabilitazione.
Oggi parliamo invece dei cani, di quali siano le patologie che più lo mettono in pericolo di vita e che rappresentano inoltre una spesa onerosa per le nostre finanze. E vedremo, ovviamente, cosa fare per evitarle e prevenirle.
Come prevenire le malattie più “costose” del gatto
Risparmiare sulla parcella del veterinario si può. Come? Con la prevenzione ovviamente, che in primis è utile per tutelare la salute del nostro animale domestico, ed in più può farci tagliare le spese destinate ad interventi, farmaci e ricoveri in strutture veterinarie.
Alcune patologie o incidenti sono particolarmente costosi da trattare. Pensiamo a quelli che richiedono un pronto intervento, ad esempio, in orari fuori dalle visite ordinarie in ambulatorio, con tariffe raddoppiate, o a lunghe degenze in cliniche che trattino i disturbi dentali, o ancora alle linee di alimentazione specifiche, e spesso più costose, che si rivelano necessarie quando il nostro amico a quattro zampe è obeso.
Alcune patologie ed incidenti non sono prevenibili, altri sì e molto dipende dal nostro buon senso e da come ci prendiamo cura dei pets. Veniamo ai gatti, ad esempio. Cosa possiamo evitare che accada e cosa possiamo prevenire agendo con largo anticipo con gesti quotidiani che mettano in sicurezza il micio ed il nostro portafoglio?