E.coli nel gatto (Colibacillosi), sintomi, cause e cura

E. coli gatto

Anche i gatti possono subire un’infezione da Escherichia coli. Si tratta infatti di un batterio che abita abitualmente nel basso intestino della maggioranza dei mammiferi a sangue caldo. La sua presenza è dunque fisiologica e benigna (si parla di “batteri buoni”), ma in determinati casi può assumere le dimensioni di un’infezione, per la sua proliferazione incontrollata: si parla in tali contesti di colibacillosi.

E. coli gatto

Sangue nelle urine del gatto (ematuria), cause e cosa fare

sangue urina gatto

Il sangue nelle urine del gatto (come pure nell’uomo e nel cane o altri animali) è una condizione clinica definita come ematuria: è un sintomo di qualcosa che non va! Le cause sono diverse: si va da una problematica di ereditarietà (ematuria familiare nel gatto), riscontrabile soprattutto nei gatti giovani o a qualche forma di tumore (per lo più nei mici anziani). Le femmine, invece sono più soggette a infezioni delle vie urinarie che possono produrre sangue nelle urine. Ma vediamo più nel dettaglio tutte le cause, i sintomi correlati e quali possibili cure.

sangue urina gatto

Blastomicosi gatto, sintomi, cause, rischi e cura

blastomicosi gatto

blastomicosi gattoLa blastomicosi è una malattia potenzialmente mortale per il nostro amico gatto: è provocata da un fungo che vive in terreni umidi e c’è muffa (paludi, aree intorno a laghi, fiumi, eccetera). Il contagio avviene con la semplice inalazione delle spore del fungo: dalle alte vie respiratorie queste poi penetrano nei polmoni e nel resto del corpo.

Panleucopenia felina

La panleucopenia felina è una malattia virale che provoca di solito una grave gastroenterite. E’ comunemente chiamata cimurro felino, ed è causata da un virus specifico chiamato parvovirus. Senza trattamento, ha un tasso di mortalità molto elevato.

La malattia è altamente contagiosa e può colpire qualsiasi razza, ma i giovani gattini non vaccinati sono ad un rischio significativamente più alto rispetto agli altri gatti. I più colpiti sono nello specifico i cuccioli non vaccinati di età compresa tra i 3 e i 5 mesi.

Sintomi

A parte i disturbi gastrointestinali più comuni, il virus può causare morte prematura del feto e aborti nelle femmine gravide, morte neonatale, e sintomi a carico del sistema nervoso. Alcuni gattini possono morire rapidamente, anche entro 24 ore dalla comparsa dei primi sintomi clinici. I gatti anziani possono sviluppare un’infezione subclinica, ovvero che mostra sintomi ridotti al minimo della malattia, e avere una rapida ripresa.