Continuano ad aumentare le segnalazioni ad AIDAA (sigla dell’Associazione italiana difesa Animali ed Ambiente) in relazione a cani torturati durante la notte con i puntatori laser. Dall’ultima segnalazione del mese di marzo scorso, in cui le denunce si aggiravano all’incirca su 235 casi, oggi le segnalazioni sono circa 600: praticamente più che raddoppiate.
Il puntatore laser viene utilizzato dalle persone di notte, contro cani che abbaiano o disturbano il sonno altrui: le segnalazioni che giugnono ad Aidaa sono quelle relative a cani irrequieti che continuano ad abbaiare di notte all’interno di vicinati o condomini. Le persone usando il laser per infastidire o spaventare il cane durante la notte: tuttavia il laser non tranquillizza afffatto o spaventa il cane, m al contrario lo innervosisce e lo induce ad abbaiare di più.
Gran parte delle segnalazioni proviene dal centro nord: 77 casi a Venezia, 68 a Milano e 43 a Roma. Nella maggior parte dei casi i responsabili sono i vicini adulti che cercano di risolvere da soli i problemi con i cani dei vicini. Purtroppo il dato preoccupante è che anche i ragazzi stanno prendendo questa brutta abitudine: utilizzano il puntatore per infastidire i cani, per divertirsi a modo loro, in danno ai poveri quattro zampe.