Cani e gatti, il fumo uccide anche loro!

Cani e gatti, fumo uccide anche loro

Il fumo uccide anche loro: con l’intento di sensibilizzare sui danni prodotti agli animali domestici dal fumo passivo, ha preso avvio la campagna informativa promossa dall’ordine dei medici veterinari della provincia di Milano e patrocinata dal Comune. Dalla seconda metà di gennaio sarà reperibile in tutte le strutture veterinarie cittadine, materiale informativo sulle patologie provocate dal fumo passivo e su come arginare i rischi. L’iniziativa vuole motivare fumatori che sono proprietari di cani o gatti a diminuire o smettere di fumare in nome della salvaguardia anche della salute dei pets.

 

Il fumo uccide anche loro

 

Animali e fumo passivo, presentato un nuovo studio

Animali e fumo passivo

Animali e fumo passivo

Il fumo passivo non nuoce solo alle persone ma anche agli animali, tanto da favorire lo sviluppo di alcune tipologie di cancro: è questa la conclusione dello studio presentato dalla dottoressa Val Mills, team leader del Buckinghamshire SmokeFree Support proprio nei giorni scorsi. Il rapporto tra animali e fumo passivo è molto stretto e pericoloso, e l’incidenza dell’insorgenza di tumori nei pet dei fumatori è del doppio rispetto a quelli di persone che non fumano: un dato allarmante sul quale occorre riflettere.

Danni del fumo passivo sui gatti

Nuoce alla salute di te e di chi ti sta intorno. E se intorno ci sono persone piuttosto che gatti, non fa alcuna differenza. Il fumo passivo fa male anche ai nostri animali domestici. Lo dimostrano recenti studi.
Il fumo passivo si compone di oltre 4.000 sostanze chimiche, compresi monossido di carbonio, formaldeide, benzene, cromo, nichel, cloruro di vinile ed arsenico.
Le persone esposte al fumo passivo sono più propense a sviluppare e morire per problemi cardiaci, cancro ai polmoni e problemi respiratori.

Purtroppo, non sono ancora stati compiuti studi approfonditi sugli animali da compagnia, ma una recente ricerca ha rivelato che i gatti in famiglie di fumatori hanno un rischio più elevato di sviluppare un linfoma, rispetto agli esemplari che vivono in ambienti privi di fumo.

Lo studio, della durata di 7 anni, è stato effettuato alla Tufts School of Veterinary Medicine e ha rivelato che i gatti che vivono in case con un fumatore hanno il doppio del rischio di sviluppare linfoma ed i gatti che vivono in famiglie con due o più fumatori hanno un rischio 4 volte maggiore. Inoltre, i gatti esposti a fumo passivo da oltre 5 anni e quelli che vivono in famiglie con più di 100 sigarette fumate al giorno hanno una probabilità ancora maggiore di sviluppare il cancro.