I criceti sono animaletti che ispirano tenerezza… a patto, però, che dall’adorabile batuffolino di pelo che sono non si trasformino in mordicchiatori a tempo pieno delle sbarre della propria gabbietta! Il criceto lo fa per delle ottime ragioni e non per limarsi i denti come erroneamente si crede. Vediamo insieme perché il criceto morde la gabbia.
gabbia per criceti
Criceti, come mantenerli in esercizio
I criceti hanno bisogno di svolgere un discreto esercizio fisico quotidiano. E’ compito di un proprietario amorevole offrire al proprio pet una condizione adeguata favorevole a praticarlo: è un passo importante per mantenere il criceto in salute. Come mai? In natura, allo stato selvatico, il piccolo roditore è piuttosto attivo dal punto di vista motorio e certe caratteristiche, come sapete, si mantengono anche in cattività. Se dunque non messo in grado di svolgere attività fisica, potrebbe ammalarsi, di obesità, o addirittura rischiare la paralisi. E’ per questo che siamo abituati a vedere la gabbia dei criceti fornita almeno di una ruota.
Gli accessori per la gabbia dei criceti
Nella gabbia per i criceti, oltre alla ruota, non devono mancare degli accessori che servano a divertire e intrattenere il vostro piccolo amico. Tra gli accessori più amati dai criceti ci sono i tubi di plastica atossica all’interno dei quali i vostri piccoli roditori possono giocare, nascondersi e dormire; infatti, i tubi servono a ricreare l’ambiente naturale del criceto, che ama molto scavare gallerie e tane sotterranee.
Inoltre, questi tubi, essendo componibili, sono molto utili anche per aumentare lo spazio a disposizione del criceto collegando, ad esempio due gabbie. Un’alternativa più economica ai tubi di plastica sono i rotoli voti della carta da cucina o dalla carta igienica, che pur non essendo collegabili offrono l’innegabile vantaggio di poter essere rosicchiati, per la gioia del vostro criceto o gerbillo.
Molto importanti sono anche i bastoncini per rosicchiare, perché permettono all’animale di mantenere la giusta lunghezza dei denti, oltre ad evitare che il criceto rosicchi le sbarre di ferro della gabbia o si accanisca contro la casetta; attenzione a non fornire al criceto legno di pino o di cedro perché sono tossici per lui; un’alternativa ai bastoncini di legno è data dal semplice pane secco.
Cura dei criceti: come allestire una gabbia
Oggi torneremo a parlare di criceti, e in particolar modo di come allestire una gabbia confortevole per ospitare questo simpatico roditore. La caratteristica fondamentale che deve possedere la gabbia per il criceto è lo spazio: deve essere ampia e con più ripiani collegati tra loro; le sbarre devono essere solide e a poca distanza l’una dall’altra per evitare fughe improvvise, oltre che di buona qualità, nel senso che non devo scrostarsi al tatto. Evitate assolutamente di comprare gabbie piccole e contenitori di plastica senza aerazione.
Accessori indispensabili della gabbia devono essere il beverino a goccia, una mangiatoia per il cibo secco e una per quello fresco, un blocco di minerali che aiuterà il criceto a limare i denti in continua crescita, i legnetti per l’igiene dentale, la tana e la ruota. La ruota, che costituirà il massimo divertimento del vostro criceto, deve essere in plastica e assolutamente senza raggi per evitare che le zampe vi rimangano incastrate.
La casetta, ovvero la tana, è molto importante, perché in essa il vostro criceto trascorrerà gran parte della vita: oltre a dormirci vi trasporterà il materiale per il nido e vi deporrà il cibo. La lettiera da porre sul fondo della gabbia deve essere in tutolo di mais non profumato, un materiale molto assorbente e atossico.