LAV, I più tassati, in piazza il 17 e il 18 marzo

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Spazio a un nuovo appuntamento dell’iniziativa I più tassati, promossa dalla LAV per poter chiedere anche al nuovo Governo un fisco non più nemico dei quattrozampe.

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Dopo l’appuntamento di sabato 10 e domenica 11 marzo, il nuovo appuntamento è fissato per sabato 17 e domenica 18 marzo nelle più famose piazze di tutta Italia (qui l’elenco) con l’intento di chiedere un fisco non più nemico dei quattrozampe per tutelare i diritti degli animali e delle loro famiglie. I più tassati delle famiglie sono sempre loro, gli animali domestici che vengono considerati come un vero e proprio lusso ed ecco le richieste della Lav.

LAV, I più tassati, l’iniziativa per un fisco non più nemico dei quattrozampe

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Un weekend all’insegna della LAV: sabato 10 e domenica 11 marzo, appuntamento nelle piazze di tutta Italia (qui l’elenco) con I più tassati, iniziativa per chiedere un fisco non più nemico dei quattrozampe.

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L’appello della LAV al nuovo Governo si rinnoverà anche nel corso del prossimo weekend, sabato 18 e domenica 19 marzo con l’obiettivo di chiedere maggiori misure che possano garantire e tutelare i diritti degli animali e delle loro famiglie. I più tassati delle famiglie continuano a essere gli animali domestici che vengono considerati come un vero e proprio lusso: prendono il via pertanto le richiesta della LAV per un fisco che non sia più nemico dei quattro zampe attraverso l’attuazione di una serie di provvedimenti. 

Lav, la petizione per un fisco amico dei quattrozampe

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In vista delle elezioni politiche del 4 marzo, la Lav, Lega Antivivisezione (Lav) lancia la nuova petizione a favore degli animali per “un fisco non più nemico dei quattrozampe”. L’appello è chiaro: vivere con un animale domestico non deve più essere considerato un lusso per nessuno e per farlo è necessario abbattere i costi di mantenimento degli animali.

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Sono tante le spese che gravano su chi decide di accogliere un animale domestico in casa sin particolare l’associazione animalista chiede la cancellazione dell’aliquota Iva su prestazioni veterinarie per animali adottati, ma anche la riduzione dell’aliquota Iva sulle prestazioni veterinarie e il cibo per animali da compagnia che non siano tenuti a scopo di lucro.