Animali domestici, vivono in casa e più a lungo

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Le abitudini degli italiani sono cambiate nel corso degli anni: circa il 48% degli animali domestici vive in casa e dorme nel letto dei padroni confermando l’aumento dell’uso degli antiparassitari.

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E vivendo in casa, i pets sono più coccolati e vivono di più grazie alle cure che vengono elargite dalle loro famiglie: i dati emersi Cosmofarma, manifestazione di riferimento per il mondo delle farmacie che si è tenuta alla fiera di Bologna, hanno messo in evidenza che i cani e i gatti che vivono in casa sono sempre più coccolati. 

Farmaci, come somministrarli con facilità a cani e gatti

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Non è piacevole per nessuno assumere farmaci, ma come comportarsi quando i nostri animali domestici necessitano di medicine? L’impresa non è facile, ma nemmeno impossibile e con qualche trucchetto è possibile somministrare correttamente antibiotici e pillole ai nostri pets.

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Il consiglio innanzitutto è di non prendere il cane o il gatto di sorpresa: il rischio concreto è che l’animale si opponga alla somministrazione successiva ricordando come sono andate le cose. È bene invece rassicurare il nostro amico a quattro zampe per evitare resistenza e poi procedere con la somministrazione delle medicine. 

Giostra della Quintana di Foligno, la LAV chiede la chiusura

Ogni anno, a Foligno, si tiene la Giostra della Quintana, un torneo cavalleresco legato ad una manifestazione storica in costume. La Lav, proprio in questi giorni, ne ha chiesto la chiusura a causa dello scandalo sul doping ai cavalli, che ha coinvolto fantini, gestori di scuderia, e alcuni veterinari compiacenti, accusati di aver somministrato farmaci per aumentare le performance degli animali.

Gattini, come proteggerli dai pericoli

Se per Natale avete intenzione di adottare un gattino o lo riceverete in regalo, è bene sapere, soprattutto se siete alle prime armi con i cuccioli, che proprio come un bebé può correre dei rischi a causa di piccoli oggetti lasciati in giro ed ingeriti, di piante tossiche, fili della corrente lasciati scoperti e tante altre disattenzioni all’apparenza banali ma che possono mettere in serio pericolo l’incolumità del nuovo arrivato. E se vogliamo partire con la zampa giusta, non possiamo certo permettere che accada.

La curiosità è gatto e i micini non hanno granché idea di cosa possa fargli del male. Giocano con tutto quello che gli capita a tiro, ingeriscono di tutto e si ficcano nei posti più impensati.

Tra gli oggetti che dovrebbero essere off limits per il gattino di casa, ci sono i gomitoli di filo, malgrado il gatto sia spesso rappresentato mentre gioca con un gomitolo, se il filo viene ingerito non verrà digerito e potrebbe ostruire il tratto intestinale.
L’unico rimedio in quel caso è la chirurgia. Meglio dunque giocare con il filo solo se all’altro capo ci siete voi, altrimenti tenete i gomitoli lontani dal gatto.

Tosse cronica nel gatto

La tosse, anche nel gatto, è un riflesso protettivo molto comune che espelle le secrezioni o i corpi estranei dalla faringe, dalla laringe, dalla trachea e in generale dalle vie respiratorie, proteggendo in tal modo i polmoni dall’aspirazione. La tosse colpisce il sistema respiratorio, ostacolando la capacità di respirare correttamente.

Tra i fattori scatenanti più comuni si segnalano l’ostruzione della trachea, la bronchite, la polmonite, la filariosi cardiopolmonare, i tumori polmonari e lo scompenso cardiaco.

Sintomi

La tosse nel gatto si definisce cronica quando persiste da due o tre settimane. Può iniziare improvvisamente o peggiorare gradualmente. Una tosse occasionale, anche se frequente, è normale, ma bisogna contattare il veterinario se il vostro animale domestico soffre del disturbo da più giorni senza interruzione.

Sequestrati 15 chili di farmaci a base di parti di animali

orso_marsicanoNon si finisce mai di parlare di maltrattamenti sugli animali, anche perchè quando si pensa di aver scoperto le violenze peggiori, ecco che ne spuntano delle altre, alcune davvero lontane dall’immaginazione comune. Questa volta lo sconcerto raggiunge il limite di fronte all’ultima notizia che conferma il sequestro di quindici chili di farmaci preparati a base di parti di animali. Sette farmacisti ed erboristi sono stati denunciati, a questo proposito, per aver violato la convenzione sul commercio di animali in via di estinzione.