Vedova lascia 300mila dollari di eredità ai gatti

gatto , eredità, gatto adulto non accetta nuovo arrivato

La storia ricorda nemmeno tanto lentamente la vicenda degli Aristogatti, una famiglia di gatti parigini che diventavano gli eredi della cospicua eredità di Madame.

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La latitudine cambia, ma la sostanza resta la stessa in pratica: si chiamano Troy e Tiger e sono loro i due gatti super fortunati che hanno ereditato la bellezza di ben 300mila dollari dalla loro proprietaria, la signora Ellen Frey-Wouters, passata a miglior vita nel 2015 all’età di 88 anni. La signora, che era di origini olandesi, era rimasta vedova da qualche anno e anche l’unico figlio era morto in età infantile.

Cane eredita ricco patrimonio, la storia di Bella Mia (video)

Cane eredita

Bella Mia è un terrier maltese di tre anni,che vive nel Queens a New York ed è veramente coccolata e viziata: la sua proprietaria Rose Ann Bolsany è una ricca commercialista e non le fa mancare nulla. Filetto per cena, vestiti, cappottini, giocattoli, una stanza tutta per se e molto altro ancora. Una vera e propria cocca di mamma, al limite dell’esagerazione.

 

Eredità agli animali domestici: è legale?

Eredità agli animali domestici

Eredità agli animali domestici

Oggi cari lettori ci occupiamo di un argomento che sta a cuore a molti, ovvero se è possibile lasciare dei beni in eredità al proprio animale domestico, nel momento in cui si passa a miglior vita. In sostanza, gli animali possono ereditare? Si legge spesso come in altri paesi alcuni animali diventino eredi di intere fortune: tutto ciò in Italia però non è possibile. La legge infatti non consente di lasciare per disposizione testamentaria i propri beni direttamente agli animali domestici, ma unicamente ad una persona individuata che poi se ne dovrà prendere cura, secondo le volontà de de cuiuis (ovvero il defunto).

Cane maltrattato? Niente eredità

cane in gabbia

Addio a due milioni di euro di eredità per aver maltrattato un cane. Non un cane qualsiasi, ma un cocker, di nome Koki, al quale la sua padrona, Agnese Bortolotti vedova Mancabelli aveva lasciato in eredità quella somma così ingente, comprensiva di una bellissima villa in Bolghera. Ricostruiamo insieme la vicenda che ha visto per protagonista il povero Koki. La vedova era morta nel 2004 in seguito ad una lunga malattia: accanto a lei solo l’amato cocker, compagno di una vita intera.

Animali contesi in caso di eredità o separazione: come fare?

rapporto cane

Oggi cari lettori di Tutto Zampe ci occupiamo di un problema sempre più sentito in Italia, cioè l’affidamento degli amici animali in caso di morte o separazione dei coniugi: a chi vanno cani e gatti? Come è possibile dividerli tra i coniugi, se entrambi li vogliono tenere con se? Cercheremo di dare delle risposte ai quesiti più comuni. Per prima cosa analizziamo il caso di decesso del proprietario del cane con successione ai figli o al coniugi rimasto vedovo: in tal caso anche la suprema corte ha evidenziato come si debba privilegiare l’interesse materiale e spirituale-affettivo dell’animale conteso.

Il tuo gatto è come un figlio? Scoprilo con un test

Noi amanti di quattrozampe felini ci riferiamo quasi sempre al nostro gatto come a un membro della famiglia. Finché questo non lede i suoi interessi, e ci limitiamo a definirci il suo papà e la sua mamma, ben venga, tutto quello che può succedere, in fondo, è che qualcuno ci prenda per matti. Occhio però a non antropomorfizzare troppo il micio, con vestitini, culle e passeggini, non ne sarebbe affatto contento.
I gatti che sono amati e apprezzati come un bambino, non c’è che dire, sono nella maggior parte dei casi gatti davvero fortunati. Pensate a quelli che ereditano grosse cifre, a discapito degli eredi a due zampe!

Un gatto di strada riesce a sopravvivere e a cavarsela e certamente gode della libertà, ma manca di coccole, cibo sempre disponibile e ghiotto, di una casa accogliente quando fuori fa troppo freddo, è esposto ai pericoli delle auto, dei cani randagi e spesso anche ad atti crudeli di persone che odiano e seviziano gli animali.

In casa, come dicevamo, viene invece spesso trattato come un bambino. Per sapere se siete caduti nella tentazione di fare del vostro micio una sorta di figlio a quattro zampe, contate quante di queste cose fate abitualmente e lo saprete!

Lotte in famiglia, perchè ad ereditare tutto è il gatto

E’ sempre così: quando si verificano eventi di questo genere, e in verità non sono pochi, in chi legge la notizia si scatena una forma di ilarità, ma colui che vive la situazione come protagonista, ha ben poco da divertirsi. L’amore per gli animali, a volte, può superare qualunque cosa e l’affetto fornito ad un padrone da un amico a quattro zampe, può portare quest’ultimo a scegliere di lasciare in eredità tutto a lui e nulla ai parenti più prossimi. Una quota milionaria tutta garantita ad un micio appartenente ad un uomo milanese, ha scatenato improvvisamente l’interesse dei figli che alla morte del padre, hanno tentato in tutti i modi di recuperarlo, visto che era stato affidato ad un’altra persona. Tra un miagolio e una coccola, infatti, era riuscito a tenere per sé addirittura un intero attico.