l’ENPA, l’Ente Nazionale Protezione Animali, ha lanciato davvero una bella iniziativa per diventare dei dog sitter provetti, un corso di formazione di qualità, che prevede 19 ore di lezione d’aula e 30 ore di tirocinio presso le strutture ENPA, e un esame finale, con tanto di test a risposta multipla e verifica orale.
ENPA
Criceto alla stazione di Savona: abbandonato, dimenticato o in viaggio?
Era lì tutto solo nella sua gabbietta, un criceto russo, sulla banchina della stazione ferroviaria di Savona: come se stesse in attesa di un treno. E’ vero che i criceti sono animaletti intelligenti, ma di certo non sarà arrivato in quei luoghi da solo, con l’obiettivo di partire per fare un bel viaggio. Lo hanno trovato gli agenti della Polfer la notte scorsa: dopo averlo accudito per qualche ora in attesa del ritorno o di una telefonata del proprietario, lo hanno affidato alle cure dell’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) locale.
Giornata degli Animali: le iniziative ENPA su tutto il territorio italiano
Gli animali domestici, si sa, a noi fanno festa ogni giorno, ma ci stiamo avvicinando ad eventi particolari per loro. Il 4 Ottobre come sapete, si celebrerà infatti la Giornata Mondiale degli Animali, ma ancora prima, da più di 10 anni, l’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali Onlus) organizza per l’1 ed il 2 Ottobre la GdA, la Giornata degli animali, semplicemente, su tutto il territorio italiano. L’associazione in questa occasione sarà infatti presente in oltre 200 piazze, promuovendo una serie di iniziative da sviluppare. E per il 2011? Un problema molto sentito, ovunque: la creazione di ambulatori veterinari per il pronto soccorso animale.
Bologna: trovata area con animali abbandonati
Le guardie zoofile di Bologna, in collaborazione con il reparto di polizia giudiziaria della polizia municipale e i medici veterinari della Ausl, sono intervenute in un’area periferica della città, nei pressi di via Terracini, dove c’era una baracca abusiva con numerosi animali in stato di abbandono: si trattava in particolare di quattro cani meticci pitbull e undici gatti, tutti cuccioli.
In aumento il numero dei gatti abbandonati, in flessione quello dei cani
E’ in flessione il numero dei cani abbandonati: un dato positivo, che però si scontra con l’aumento del numero degli altri animali lasciati in strada dai proprietari. Essenzialmente gatti, ma anche tartarughe, rettili ed altri animali esotici non sempre acquistati legalmente. La denuncia arriva dalle sedi locali dell’Enpa (Ente Nazionale per la Protezione degli Animali) che effettuano un costante monitoraggio della situazione.
Dog Pride sfilata a quattro zampe organizzata dell’ENPA
Cosa c’è di meglio che una divertente sfilata di Cani per festeggiare i 140 anni dell’Ente Protezione Animali? Si chiama Dog Pride ed è organizzata dall’Enpa di Camogli per il 14 agosto a partire dal primo pomeriggio nella città di Rapallo (Genova) presso i Giardini Partigiani.
Ravenna: la piaga del traffico di cani dal Sud
Anche a Ravenna, cittadina sulla costa Adriatica, è arrivato il triste fenomeno della tratta dei cuccioli dal Sud Italia: a spiegarlo è il presidente dell’Enpa Ravenna Carlo Locatelli. L’Enpa di zona denuncia un altro inspiegabile fenomeno: molte persone, che si erano mostrate interessate all’adozione di un cane dal canli pubblico cittadino, si sarebbero poi tirate indietro in quanto l’adozione avrebbe comportato un iter lungo e burocratico, preferendo adottare cani da associazioni spesso fantasma, senza nessuna certificazione o sicurezza.
Milano: salvo il gatto lanciato dal finestrino
L’ennesimo atto di ignoranza e cattiveria messo a segno dall’uomo nei confronti di un piccolo animale, l’ennesima dimostrazione di come sianmo difficili da cancellare certi pregiudizi. Venerdì scorso, il 17 giugno, secondo molte persone sarebbe stato un giorno sfortunato: per scacciare la sfortuna cosa c’è di meglio che accanirsi contro un piccolo gatto nero? Ecco la storia di un altro venerdì all’insegna della cattiveria umana: l’Enpa (ente nazionale protezione animali) denuncia che un gattino nero di due mesi è stato lanciato lo scorso venerdì dal finestrino di un’auto che si stava immettendo sulla tangenziale nord all’altezza di Cinisello Balsamo.
Abbandona dei cuccioli ma viene incastrato grazie al DNA
Una storia a lieto fine per tutti coloro che amano gli animali e combattono gli abbandoni: finalmente una persona è stata incastrata dopo aver abbandonato a loro stessi dieci cuccioli di cane. L’operazione è stata condotta dalle forze dell’ordine di Prato: a dicembre infatti erano stati ritrovati questi dieci dolci batuffolini di pelo, abbandonati in un bosco di Vaiano, nella provincia Toscana da una persona ignota, che si voleva sbarazzare di loro nella maniera più ignobile e codarda. I cani son stati presi in cura dalle autorità e si è sparsa la voce del loro ritrovamento: grazie ad una segnalazione gli inquirenti hanno potuto risolvere il mistero su chi avesse abbandonato quei cani.
Enpa: no all’uso di collari elettrici
L’Ente Nazionale della Cinofilia italiana, è stata invitata dall’Enpa, Ente Nazionale Protezione Animali, a ritirare la proposta avanzata nel corso dell’audizione presso la Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, durante la quale ha rilanciato sull’uso del collare elettrico, prospettando l’organizzazione di corsi di formazione dedicati al presunto quanto pretestuoso giusto utilizzo del dispositivo.
L’Enpa plaude invece ai parlamentari della Commissione Affari Sociali, che, nella proposta di legge alle modifiche della legge 281/1991 in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo, attualmente in discussione, all’articolo venti comma D hanno stabilito che allo scopo di garantire la tutela della salute, l’incolumita’ pubblica ed il benessere degli animali, e’ vietato detenere, cedere a qualsiasi titolo e utilizzare collari elettrici o altri strumenti atti a determinare scosse o impulsi elettrici.
Roma, seminario della comportamentalista Angela Stockdale
Si svolgerà martedì 19 aprile dalle ore 09.00 alle ore 16.00 il seminario Dog Partnership:
Animali maltrattati nel film di Aldo, Giovanni e Giacomo secondo Enpa e Lav
Il piccolo e il grande schermo, sembrano non avere grossi scrupoli a maltrattare gli animali, almeno secondo il punto di vista di Enpa e Lav che, da sempre difendono i diritti degli esseri più teneri e indifesi che vivano vicino agli esseri umani. Dopo le polemiche mai del tutto spente, con il Grande Fratello, adesso sembra che anche Aldo,Giovanni e Giacomo con il loro film La banda dei Babbi Natale, non si siano fatti troppi problemi in merito. Il loro errore potrebbe essere stato quello di utilizzarli in modo scorretto nell pellicola, già da qualche giorno nelle principali sale italiane.
I regali di Natale dell’Enpa
Indecisi sul regalo di Natale? Se amate gli animali e volete fare un regalo che, oltre a fare felice chi lo riceverà, potrà dare una mano ad un’associazione che si batte per i diritti degli animali, scegliete un regalo dell’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali.
All’interno dell’EnpaShop presente sul sito dell’associazione, ci sono diversi gadget molto carini e con la caratteristica principale di essere di ottima qualità e prodotti nella tutela dei bambini, delle donne e, naturalmente degli animali.
Enpa, a rischio il blocco dei test per cosmetici sugli animali
Potrebbe esserci un rinvio più che drammatico per quanto riguarda il blocco dei test per cosmetici sugli animali, come denuncia la stessa Enpa e l’Europa finirebbe in basso alla classifica, come spesso accade, in merito al rispetto per le creature a quattro zampe, costrette a provare sulla propria pelle è il caso di dirlo, prodotti di bellezza di nuova produzione. Nello stesso periodo della pubblicazione della Direttiva “22 sett 2010 del Parlamento e del Consiglio sulla la protezione degli animali utilizzati a fini scientifici” sulla Gazzetta Ufficiale, il Parlamento Europeo sembra non essere troppo interessato a fermare tale situazione, almeno questo è ciò che appare. Saranno i prossimi giorni a confermare o smentire questa notizia, ma intanto le sperimentazioni dovevano terminare nel 1999 e, invece, un divieto di tale tipo non è mai arrivato del tutto, facendo slittare la decisione prima al 2000, poi al 2002 e, ancora, a 2003, ma adesso si parla addirittura del 2013, con il pericolo che si giunga, poi, fino al 2019.