Una leggenda popolare vuole che gli elefanti, maestosi animali, abbiano timore del piccolo topolino: ma la storia del topo e dell’elefante pare debba avere vita breve. Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’università di Oxford, della fondazione kenyota Save the Elephants e del parco Disney’s Animal Kingdom e pubblicata sulla rivista Public Library of Science, ha infatti rivelato che il vero pericolo per i pachidermi sono le api, temutissime da questi animali.
Lucy King, direttrice dello studio, ha infatti evidenziato la reazione di un gruppo di elefanti dinnanzi alla simulazione del ronzio di uno sciame di api: a parte la paura ed il desiderio di fuggire scuotendo le grandi orecchie e le teste, i pachidermi avrebbero anche emesso un suono simile ad un sibilo, una sorta di richiamo per i compagni. Secondo i ricercatori, questi richiami sarebbero una risposta emotiva alla minaccia e servirebbero a coordinare i movimenti di gruppo, avvertire gli esemplari vicini e insegnare agli individui più giovani e inesperti a stare in guardia.
Lo studio è stato condotto dal team al fine di scoprire un modo per evitare la caccia agli elefanti in paesi come il Kenya, dove il rapporto tra queste specie e l’uomo è assai difficile: infatti gli elefanti affamati spesso si riversano sui campi faticosamente coltivati dagli allevatori locali, distruggendo il loro lavoro di mesi e mesi. Di contro gli allevatori si vendicano cacciando ed uccidendo gli elefanti: attraverso questa scoperta invece gli agricoltori potrebbero ornare i loro campi con alveari, proteggendoli dagli animali offensivi.