Dog parking in ufficio? Magari, ma è solo una proposta dell’ENPA

Un dog parking in ufficio? Un sogno per molti di noi, dite la verità. E’ un gran dispiacere lasciare in casa il cagnolone o il nostro miciomiao, anche nella migliore delle ipotesi, che abbiano cioè un bel giardino in cui scorazzare o una buona compagnia.L’Enpa (Ente nazionale protezione animali) del Piemonte, ha proposto questa iniziativa all’Unione degli industriali di Torino, ponendo l’accento su un “tasto” a questi molto prezioso: l’aumento della produttività dei lavoratori dipendenti. Di fatto è vero, si sa. Gli animali fanno bene alla salute a partire da quella psicologica. Realizzare laddove possibile una sistemazione per gli amici a quattro zampe sarebbe utile  infatti per tutti i lavoratori, come ha spiegato lo stesso Giovanni Pallotti presidente dell’Enpa di Torino:

Alassio città degli animali, dal confessionale per cani alla spiaggia Bau Beach ai ristoranti

Alassio-inaugurazione-spiaggia-bau-BeachTutti al mare. Quadrupedi compresi. Se vi trovate dalle parti di Alassio (Savona) in questi giorni fate un salto allo stabilimento balneare La scogliera, dove è in corso la tre giorni (4-6 giugno) dedicata agli amici a quattro zampe, Ambient space, patrocinata dall’Enpa (Ente Nazionale Protezione animali), dagli Assessorati al Turismo e all’Ambiente del Comune di Alassio con il contributo di Nordiconad, di “Alassio Donna”, dell’Associazione Albergatori di Alassio e della ditta Aimeri  e con la collaborazione dell’Istituto d’istruzione Secondario Superiore “Giancardi-Galilei-Aicardi”.

Ieri è stata inaugurata la Bau Beach, una spiaggia per cani alla presenza di quattro zampe vips: testimonial d’eccezione i quattro zampe più amati della tv italiana: c’erano, tra gli altri,  i cani di “Striscia la Notizia” “Boh” e “Mou” e l’inviato Edoardo Stoppa, nonché Marco Anelli di Cani e Gatti Tv Channel.

Inaugurato il primo dog park a Lecce

dog parkIeri a Lecce è stato inaugurato il primo dog park cittadino. Un parco per cani, nè più nè meno, ma noi italiani si sa che amiamo dare nomi anglicizzanti alle case e alle cose per darci un tono. Contenti noi. Comunque, chiamamola pure come meglio crediamo, ma quella aperta nella cittadina pugliese è un ‘area attrezzata per ospitare cani e padroni, durante le passeggiate per espletare i bisogni fisiologici dell’amico a quattro zampe (ovviamente raccogliendo sempre con paletta e busta i rifiuti organici), ma anche per giocare, chiedere consigli agli animalisti presenti nel parco sulla cura e la corretta gestione negli spazi pubblici dell’animale domestico.

E, soprattutto, particolare non da poco, i cani potranno scorrazzare liberi, correre senza guinzaglio,  senza il rischio di incontrare persone che temono i cani e che mal sopportano gli animali ai giardini pubblici, facendo mille storie ai proprietari.