Quando arriva l’estate il caldo si fa sempre più pressante e anche la dieta del gatto deve essere rivista in modo tale che i nostri cari animali non soffrono troppo le alte temperature e possano alimentarsi in maniera corretta senza apportare danni alla loro salute.
dieta gatto
Colazione speciale per il gatto Wilson (Foto)
Una colazione speciale, per due! Un ragazzo, cui viene affidato il gatto della sua fidanzata, ha deciso di preparare per l’amico a quattro zampe una colazione davvero unica e speciale. Ecco le foto che raccontano questo suo dolcissimo gesto di amore nei confronti del micetto, che immaginiamo abbia apprezzato la colazione inaspettata.
10 cose da fare in caso di gatti ciccioni
Ebbene sì, viviamo in un mondo di gatti ciccioni! Un dato allarmante, sempre più diffuso negli ultimi anni, è quello che riguarda il sovrappeso dei nostri cari amici felini. I gatti obesi sono oltre il 25 % dell’intera specie domestica. Le cause più comuni sono, oltre alla castrazione, il troppo cibo e la mancanza di esercizio fisico: assumono cioè più calorie di quante ne brucino poiché si muovono sempre meno. Non presentando altri sintomi evidenti, la maggior parte dei proprietari non se ne preoccupa, anche perché, spesso, i chili di troppo sono nascosti sotto un folto pelo. Ecco allora 10 consigli da seguire per la salute del vostro micio.
6 Cibi per umani che i gatti possono mangiare (FOTO)
Un gatto domestico è in genere coccolato con croccantini e cibi preconfezionati equilibrati dal punto di vista nutrizionale; a differenza dei cani che sono sempre pronti ad elemosinare uno stuzzichino non appena ci si mette a tavola, i mici sono più schicchinosi e tendono a mangiare sempre le stesse cose nella loro ciotolina preferita. Eppure i gatti randagi non hanno i bocconcini prelibati a loro disposizione! Ma se volessimo alternare la dieta del nostro micetto con alcuni alimenti che utilizziamo per noi, come dovremmo e potremmo scegliere? Ecco la lista dei cibi per umani che i gatti possono mangiare e cosa occorre sapere.
Gatto torna a casa dopo tre anni
Una bella notizia arriva dalla Inghilterra, dove un micio ha fatto ritorno a casa dopo ben tre anni di lontananza! La storia di oggi ha per protagonista Woosie, un bel gattone che viveva in Cornovaglia insieme alla sua famiglia, composta da Helen e Philip di Gover: un giorno il micio se ne va, e non torna a casa per ben tre anni. Lo sconforto per la perdita del gatto è grosso ma la famiglia non si arrende e lo cerca per molto, molto tempo, fino ad arrendersi.
Quante volte al giorno deve mangiare un gatto?
Quante volte al giorno deve mangiare un gatto? Chi accoglie in famiglia un micio per la prima volta deve farsi necessariamente questa domanda perché è importante per la crescita fisiologica del pet. La risposta è semplice, ma diversificata a seconda dell’età. Scopriamola insieme.
Una dieta per cani e gatti
Cani e gatti sono sempre più in sovrappeso: è un dato di fatto ormai, gli amici a quattro zampe tendono a fare poco esercizio fisico e ad ingerire sempre maggiori quantità di cibo, con la conseguenza che anche loro mettono su ciccia e rotolini che non fanno di certo bene alla loro salute. Ecco allora che prima che sia troppo tardi, occorrerà controllare l’alimentazione di Fido e Micio, con i giusti consigli del veterinario e magari seguendo una dieta per cani e gatti che consenta, insieme all’adeguato movimento, di farli tornare in forma. Iniziamo da qualche spunto per la pappa, con questi due piani dieta mirati.
Gatto trova casa grazie alla dieta
A dispetto del suo nome, Tiny (piccino in inglese), quando è stato trovato dai volontari dell’Associazione SPCA di Fredericton, nel New Brunswick, era piuttosto in carne! Il gatto, infatti, pesava più di 13 chili, un peso 3 volte superiore a quelle di un qualunque altro micio (in media il peso di un gatto adulto è tra 2,5 e 3 kg). Ma il rifugio che l’ha preso in consegna non si è lasciato scoraggiare e oggi Tiny è quasi un figurino!
Alimentazione gatti, troppe proteine non fanno bene
Bisogna prestare attenzione all’alimentazione dei gatti per il loro benessere, anche futuro, soprattutto se sono cuccioli. Un nuovo studio scientifico, elaborato da alcuni studiosi dell’Università dell’Illinois ha rilevato come in particolare non siano sempre appropriate le diete ricche di proteine animali, con bassi contenuti di carboidrati, in controtendenza dunque a quello che si tende a fare oggi. Questo perché siffatta alimentazione nei gattini non favorirebbe lo sviluppo di batteri intestinali “buoni”. Ma vediamo nel dettaglio.
Gatti: come curare l’insufficienza renale con la dieta
Già in passato ci siamo occupati del’insufficienza renale del gatto: oggi in particolare vogliamo vedere come curare tale patologia e quale dieta è meglio seguire. Per prima cosa, ancora una volta ci tengo a specificare che solo il veterinario potrà trovare la causa della malattia e solo a lui ci si dovrà affidare per un quadro clinico completo e preciso, oltre che per la posologia farmacologica più indicata. Le terapie utilizzate sono sintomatiche e di sostegno, per favorire il buon funzionamento del tessuto renale rimasto e non deteriorato.
Obesità e animali domestici: diagnosi, rischi, intervento
L’obesità è attualmente una delle preoccupazioni principali per la salute dei nostri animali domestici, e una valutazione del peso corporeo ottimale potrebbe essere l’inizio di una serie di misure preventive volte ad allungare la vita del nostro amico a quattro zampe.
Ecco alcuni suggerimenti degli esperti per capire se il nostro animale domestico è in sovrappeso.
Il primo passo da fare è chiedere aiuto al veterinario per escludere altri problemi medici collegati ai chili di troppo. Alcuni farmaci e alcune malattie (come ad esempio l’ipotiroidismo) possono causare nell’animale domestico una condizione di sovrappeso, anche se più spesso l’obesità è causata da sovralimentazione e da cibi ipercalorici. Il veterinario ci aiuterà a definire una dieta ed un programma di esercizio fisico per far recuperare a cani e/o gatti la forma fisica.
Cani e gatti in sovrappeso, il conteggio delle calorie è fondamentale
I proprietari di animali in sovrappeso dovrebbero tenere il conto delle calorie complessive dell’alimentazione quotidiana di cani e gatti. Proprio come ci informiamo sui valori nutrizionali leggendo le etichette dei prodotti alimentari destinati alla nostra dieta, allo stesso modo dovremmo tenere sotto controllo le componenti e l’apporto calorico del cibo destinato ai nostri amici a quattro zampe.
Tanto più se i nostri animali sono a rischio obesità, situazione non rara per gli animali domestici, per gatti e cani sterilizzati e che fanno una vita abbastanza sedentaria.
Il dottor Susan Nelson, veterinario e docente alla Kansas State University, spiega in un recente studio che ci sono diverse linee guida da seguire per l’alimentazione del nostro animale domestico al fine di garantirgli il mantenimento di un buono stato di salute.
Cibi da evitare nella dieta del gatto
L’idea di dare ai mici di casa i nostri avanzi alimentari è pessima. Alcuni alimenti possono risultare estremamente pericolosi per i nostri gatti. Anche cibi insospettabili, che sono commestibili per l’uomo e per i cani, possono costituire un grave rischio per i nostri felini domestici, a causa del loro metabolismo differente. Alcuni possono possono causare solo lievi disturbi digestivi, mentre altri possono causare malattie gravi, e persino la morte.
I seguenti prodotti alimentari comuni non devono essere somministrati (intenzionalmente o meno) ai gatti. Ovviamente la lista non è completa, perchè è impossibile elencare tutti i cibi da cui il nostro gatto deve tenersi alla larga. In linea generale ricordiamoci infatti che il nostro amico a quattro zampe non deve mai essere alimentato con pietanze destinate a noi esseri umani.
L’obesità nei gatti, cause e rimedi
L’obesità nei gatti ha numerose cause e altrettante conseguenze. Il primo tra i fattori che causano l’aumento eccessivo di peso nei nostri amici a quattro zampe è ovviamente l’alimentazione scorretta.
Molti degli alimenti, soprattutto quelli scadenti dei supermercati, dei quali ci attrae solo il prezzo, sono troppo lontani dalla loro dieta naturale ed ideale. E’ stato ampiamente dimostrato da numerosi studi ed innumerevoli ricerche che questa di per sé è una delle principali cause del problema crescente dell’obesità nei gatti.
Inoltre, l’abitudine sempre più diffusa a tenere i gatti in casa per garantirne la sicurezza ha portato alla conseguente diminuzione dell’attività fisica. Se accompagnata da un’alimentazione eccessiva o da una dieta ricca di carboidrati, la sedentarietà può dare luogo ad un progressivo e pericoloso aumento di peso e condurre il nostro gatto verso l’obesità.