I croccantini per gatti fatti in casa possono essere un ottimo “regalo” da fare ai propri mici per favorirne una alimentazione equilibrata senza troppo sforzo. Vediamo insieme cosa serve e come fare per dare vita a una simile leccornia.
croccantini
Gatto con problemi di alimentazione, che fare?
Richiesta di consulto veterinario
Ho un gatto di sette anni, diventato nel tempo intollerante ai croccantini. Se li mangia gli si gonfia lo stomaco e vomita. E’ un gatto molto vorace che mastica poco e di conseguenza ingloba molta aria perchè ingoia il cibo senza masticarlo. Tolti i croccantini dalla sua alimentazione ho notato che lo stomaco ogni tanto tendeva ugualmente a gonfiarsi dandogli dei problemi di stomaco. ……..
Si possono dare al cucciolo i croccantini per i cani adulti?
Richiesta di consulto veterinario
Salve, ho un cucciolo che è un meticcio di 3 mesi, inizialmente gli davo come croccantini i royal puppy ma avevo notato che gli si erano formate delle piccole chiazze di pelo che mancava.. Allora ho cambiato croccantini dopo essermi recata dal veterinario.. ho comprato i trainer puppy ma con questi le feci del cucciolo erano troppo molle e non li mangiava volentieri.. così ieri mio fratello è andato a comprare i croccantini della “club prolife” solo che non c’erano puppy e il venditore gli ha dato i croccantini della stessa marca (club prolife sensitive) ma per adulti dicendo che non è un problema perchè sono ricchi di proteine e ideali per chi riscontra determinati problemi.. ed effettivamente già oggi le feci del cagnolino erano più solide.. ma adesso la mia domanda è: non gli fanno male i croccantini per adulti? Mi scusi se mi sono dilungata troppo.. La ringrazio in anticipo
Gatti obesi: no ai croccantini e sì ai cibi umidi
I nostri gatti sono obesi. E questo, anche se forse ai nostri occhi li rende più belli, non è per loro di certo un bene! I chili di troppo fanno male alla salute, dell’uomo e di tutti gli altri animali, mici compresi. E anche in questo caso un ruolo determinante è giocato dal cibo che mangiano, oltre che dalla sedentarietà. Un consiglio prezioso però ci arriva da una ricerca scientifica appena pubblicata sul Journal of Animal Physiology and Animal Nutrition e realizzata presso il centro Whaltham for Pet Nutrition in collaborazione con l’Università di Aberdeen (Gb):
Il cibo giusto per il nostro gatto
Cibo umido o cibo secco per il gatto? Questo è il problema. Ne abbiamo già parlato, ma è un argomento su cui vale la pena tornare. Dopo aver portato a casa il nostro micio, una delle prime decisioni da prendere, probabilmente anche la più importante, riguarda proprio la nutrizione: quanto spesso deve mangiare, in che quantità e soprattutto quali marche di cibo vanno bene e quale tipo, croccantini o scatolette?
Una volta che avrete deciso la marca di cibo per nutrire il vostro gatto (chiedete al veterinario, vi indicherà le migliori per rapporto qualità/prezzo), decidere tra il cibo in scatola e gli alimenti secchi può essere difficile. Il veterinario mi sconsigliò di dargli troppo spesso cibo umido perché, a suo dire, avrebbe aumentato la forfora. Da allora, una volta a settimana i miei gatti ricevono una scatoletta a testa in premio.
Alimentazione cani, il cibo secco
Il principio del sei quello che mangi è valido anche per i cani. L’alimentazione è un fattore fondamentale per la salute del nostro amico a quattro zampe, quanto l’attività fisica ed il benessere psicologico. Non sempre è facile orientarsi tra le marche di cibo per cani e tra le diverse linee di alimenti studiate per soddisfare le esigenze più diverse.
Il rapporto qualità/prezzo gioca spesso un ruolo fondamentale sulla nostra scelta. Per noi amanti degli animali un cane è per sempre, dunque dobbiamo cercare di conciliare il risparmio su prodotti che andremo ad acquistare con regolarità e a lungo al benessere e alla salute del nostro cane, senza fargli mancare nulla.
Brindisi: croccantini gratis per chi adotta i cuccioli del canile
Davvero ottima l’iniziativa messa in atto dall’Amministrazione Comunale di Brindisi, insieme alla società che gestisce il canile da ormai due anni, viste le condizioni in cui si trovano molti dei cani ospitati proprio nel canile di Brindisi. La lotta al randagismo purtroppo ha portato a un sovraffolamento della struttura, atta ad ospitare 900 cani e che invece al momento ne conta ben 1.400. Ogni persona che deciderà di adottare un cucciolo o comunque sia uno dei cani, anche adulti, avrà una fornitura gratuita di croccantini per un anno. Questo può di certo essere un modo molto positivo e semplice per attirare le persone verso l’adozione, visto che le spese per un cane spesso sono rilevanti, questo incentivo concreto può essere davvero una soluzione e anche molti altri comuni italiani dovrebbero prendere spunto da Brindisi.
I cani adesso sono ospitati in una parte della struttura del canile che era stata costruita abusivamente dalla precedente gestione del canile. In questo caso è una situazione di emergenza, e per assurdo, questa parte della struttura abusiva e inadatta risulta addirittura un appoggio, ma in Italia sono troppi i casi di degrado e di pessima gestione dei canili.