Chi maltratta gli animali è un potenziale criminale: ora c’è la prova scientifica. E’ quanto è emerso al convegno che si è tenuto a Roma presso la sede del Corpo forestale dello Stato in cui è stato presentato lo studio, ‘Zooantropologia della devianza’, fatto dalla Forestale con il Dipartimento di Amministrazione Penitenziaria e l’Associazione Link-Italia. Per la prima volta in Italia, è stato tracciato il profilo del criminale maltrattatore di animali: gli abusatori sono maschi nel 96% dei casi e nel 27% minorenni. Lo studio ha evidenziato, tra l’altro, che la crudeltà sugli animali è spesso utilizzata come strumento di violenza psicologica sulle persone.